L’intensa ondata di maltempo non risparmia la Fiera di Rimini. Dove al piano di interventi di manutenzione programmato in primavera, si affiancano "ulteriori soluzioni temporanee all’insegna dell’immediatezza e del basso impatto" per salvaguardare le manifestazioni in corso. Come spiega Italian exhibition group, la pioggia ha provocato una situazione che "ha inciso con un impatto amplificato data l’ampiezza della struttura architettonica del quartiere espositivo", sviluppata su 130.000 metri quadrati di aree coperte e data la particolare sensibilità di opere tanto complesse agli sbalzi termici. Il piano degli interventi di manutenzione, conferma il presidente di Ieg Maurizio Ermeti (in foto), "era stato già programmato fin dalla scorsa primavera e viene, alla luce dei fatti attuali, affiancato da ulteriori soluzioni temporanee all’insegna dell’immediatezza e del basso impatto sugli eventi in svolgimento". La struttura infatti ha "un’occupazione pressoché continuativa arco anno". Proprio per questo il team operation ha sviluppato e affinato nel tempo delle competenze specifiche sugli interventi, anche di grande portata, paralleli al fitto calendario espositivo. La struttura, prosegue Ieg, è stata costantemente ampliata negli anni: dalla realizzazione di una stazione ferroviaria interna di linea, a quella dei padiglioni gemelli sui lati est e ovest, per proseguire con l’arricchimento di tutti i servizi.
CronacaFiera ferita dalla bufera: "Interventi temporanei per tutelare i saloni"