"Fine pena mai" Al racconto di Di Domizio il premio Gran Giallo

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"Fine pena mai", il racconto di Alessandro Di Domizio, ha vinto il XLVIII Premio Gran Giallo Città di Cattolica. Alessandro Di Domizio è nato nel 1980 e vive a Sulmona, in Abruzzo. Insegna nel carcere di massima sicurezza della sua città e si occupa di narratologia e scrittura immersiva. Al centro della sua attività professionale sono da sempre i temi della libertà, della pena e del riscatto. Da qui parte un percorso fatto di personaggi ed emozioni concentrate in un racconto pieno, con personaggi che riescono a imporsi soprattutto per il linguaggio schietto e diretto. Pagina dopo pagina si è trasportati in un mondo crudo e difficile, quello del carcere. E’ una storia che rimane impressa e non si cancella. Di Domizio costruisce un meccanismo d’indagine insolito, ma lo fa consentendo al lettore di vivere in prima persona un’esperienza angosciante e terribile. La giuria lo ha valutato "un racconto terribile nella sua semplicità, che fin dalle rime righe ci trasporta con cruda delicatezza in uno scenario arcaico dove le pulsioni umane si intrecciano con il mistero e i segreti di una comunità rurale refrattaria al mondo esterno". La giuria era composta da: Barbara Baraldi, Massimo Carlotto, Giancarlo De Cataldo, Maurizio de Giovanni, Carlo Lucarelli e Valerio Massimo Manfredi, Ilaria Tuti, Franco Forte e Simonetta Salvetti.