DONATELLA FILIPPI
Cronaca

Firmato accordo tra Commissioni Esteri

"Sono numerosi gli accordi sul piano politico, economico culturale che legano i due Paesi. Oggi aggiungiamo un tassello in più...

La senatrice Stefania Craxi dal 10 novembre del 2022 è la presidente della 3ª Commissione Affari Esteri e Difesa del Senato della Repubblica italiana

La senatrice Stefania Craxi dal 10 novembre del 2022 è la presidente della 3ª Commissione Affari Esteri e Difesa del Senato della Repubblica italiana

"Sono numerosi gli accordi sul piano politico, economico culturale che legano i due Paesi. Oggi aggiungiamo un tassello in più consci che il dialogo parlamentare consoliderà ulteriormente i legami tra le due Repubbliche e che le sfide che ci attendono ci troveranno ad affrontarle fianco a fianco". Lo ha detto la senatrice Stefania Craxi nel giorno in cui sul Titano è stato siglato il protocollo di intesa fra le Commissioni Esteri di Italia e San Marino. Protocollo sulla cooperazione interparlamentare sottoscrittodalla Commissione consiliare permanente Affari Esteri, Emigrazione e Immigrazione, Sicurezza e Ordine Pubblico, Informazione della Repubblica di San Marino e la Commissione Affari esteri e difesa del Senato della Repubblica Italiana. L’accordo, siglato dai presidenti delle rispettive Commissioni, Michele Muratori per San Marino e Senatrice Stefania Craxi per l’Italia, "testimonia – fanno sapere Italia e San Marino in coro – la profonda consapevolezza del ruolo centrale che i Parlamenti rivestono nell’architettura democratica di entrambi i Paesi, in quanto espressione della sovranità popolare e garanti del pluralismo politico". Attraverso il protocollo, i due Paesi si impegnano "a strutturare e intensificare la cooperazione parlamentare, individuando aree di interesse comune su tematiche di primaria importanza globale e regionale. Tra queste, la situazione internazionale, le politiche estere e di difesa – con particolare attenzione al contesto europeo – la cooperazione economica, la sicurezza e la lotta al terrorismo, le sfide ambientali e climatiche, i flussi migratori e la promozione della cultura". Il documento prevede l’istituzione di un dialogo parlamentare ad alto livello, formalizzato in incontri bilaterali a cadenza almeno annuale alternativamente ospitati nei due Paesi. L’intesa si arricchirà inoltre di ulteriori iniziative congiunte: conferenze, seminari, sessioni di lavoro, e un coordinamento più efficace in ambito parlamentare internazionale. "Si ipotizza anche uno scambio di funzionari parlamentari per favorire la condivisione di competenze e best practices". "Un importante strumento – sottolinea Muratori – per intensificare la collaborazione".