"Firme per chiudere il centro operativo"

Sanità, Libera lancia una petizione online per abolire il Cot e potenziare invece medicina di base e medici di famiglia

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Una petizione online per chiudere il Cot e potenziare la medicina di base. E’ quella lanciata da Libera. "L’immagine che la nostra sanità sta dando di sé è desolante – dicono dal partito di minoranza – inutili consulenze di svariate centinaia di migliaia di euro che non producono niente, il robot chirurgico bloccato per mesi in uno stanzino, aree fondamentali come oncologia, pediatria e ortopedia diventate drammaticamente inefficienti". E il governo, "invece di potenziare i servizi, è riuscito solamente ad inventarsi il Cot, il super mega centralino che a oltre sei mesi dal suo varo ha già mostrato tutta la sua debolezza. Migliaia sono i casi di cittadini obbligati ad aspettare quasi un’ora per poter parlare con un operatore per poi essere spesso dirottati ad un altro centralinista". Da qui la petizione on line per terminare l’esperienza del Cot "e potenziare, invece, i servizi a partire dalla medicina di base e dal medico di famiglia". "Dobbiamo immediatamente lavorare – scrivono da Libera – per arrivare ad avere un medico di base con il relativo infermiere per prestazioni sempre più individuali, domiciliari e legate al rapporto interpersonale e di conoscenza della persona. Un servizio di qualità, gestito da chi conosce la nostra comunità".

Libera, così, propone di lavorare "per la figura del medico e dell’infermiere di famiglia nei centri sanitari investendo parte delle risorse del debito estero acceso da questo governo.

Abbiamo anche chiesto di arrivare ad accordi con le università limitrofe per avvicinare laureandi in infermieristica o di accelerare gli accordi fra San Marino e Italia per il riconoscimento degli anni di carriera e a fini previdenziali per gli operatori sanitari presso l’Istituto per la sicurezza sociale. Questo progetto va messo in campo subito, coinvolgendo tutti gli attori, medici in primis, trovando le modalità anche economiche più adeguate ed incentivanti. Una gestione politica seria farebbe questo, ma da tre anni a questa parte l’incapacità e i piagnistei del segretario alla Sanità Ciavatta hanno prevalso rispetto alla qualità del servizio". Per poter firmare la petizione lanciata da Libera occorre accedere alla pagina Facebook del partito.