Rimini, addio a Franco Leoni: superstite di Marzabotto

Aveva 83 anni, era consigliere dell’associazione nazionale vittime civili di guerra

Franco Leoni

Franco Leoni

Rimini, 17 aprile 2021 - È morto a 83 anni Franco Leoni, il superstite dell’eccidio di Marzabotto. Si salvò dalla carneficina nella quale perse, di fronte ai suoi occhi, la nonna e la mamma. La madre era scappata di casa, era incinta e voleva partorire al sicuro. Morì sotto i colpi dei tedeschi per proteggere Franco, facendo da scudo tra lui e i proiettili.

A Rimini Franco Leoni ricopriva la carica di consigliere dell’Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra con cui ha collaborato a lungo affinchè la memoria della strage non andasse perduta. "Io avevo 6 anni e fui uno dei soli otto bambini scampati a quel terribile massacro dove, però, avevo perso tutti – raccontò Leoni – . Ricordo ancora molto bene quei momenti tragici, le truppe tedesche delle SS che iniziano a sparare a raffica". A Rimini, Franco Leoni giunse nel 1961, lavorò per anni in Comune. In Romagna si sposò e con la moglie mise al mondo sei figli.