Truffatrice seriale di nuovo in azione. Questa volta però interviene sul posto la polizia di Stato che riesce ad intercettarla e identificarla. Rischia ora una denuncia per insolvenza fraudolenta. L’episodio risale al pomeriggio dell’altro ieri. La donna si è presentata in una tabaccheria di Marina centro insieme ad un uomo, suo complice. Ha chiesto al titolare dei gratta&vinci, un pacchetto di sigarette e una ricarica telefonica. Ha cercato di pagare il tutto con una carta di credito che è poi risultata essere bloccata. L’operazione non è andata a buon fine. Capito di essere di fronte ad un tentativo di truffa, il titolare ha allertato la questura e in poco tempo una pattuglia della polizia di Stato è accorsa sul posto.
Il complice della donna, nel frattempo, è riuscito ad allontanarsi portando con sé la merce. Lei è stata invece intercettata dagli agenti e identificata. Secondo quanto emerso, si tratterebbe della stessa donna che nei giorni scorsi, fingendo di essere incinta, è fuggita senza pagare il conto di una parrucchiera di Rivazzurra, dove si era recata per un trattamento ai capelli dal valore di 80 euro. Stesso copione anche in un kebab poco distante.