ANDREA OLIVA
Cronaca

Fuochi fuorilegge in piena notte e musica alta in barba ai divieti

La polizia locale è ora sulle tracce di chi ha organizzato lo spettacolo pirotecnico non autorizzato in zona nord .

La polizia locale è ora sulle tracce di chi ha organizzato lo spettacolo pirotecnico non autorizzato in zona nord .

La polizia locale è ora sulle tracce di chi ha organizzato lo spettacolo pirotecnico non autorizzato in zona nord .

Fuochi d’artificio che hanno svegliato un intero quartiere alle 2.08 della notte, sparati senza alcuna autorizzazione da parte del Comune. Ed anche un locale che avrebbe dovuto silenziarsi all’1 ed invece ha proseguito con la musica. Sono queste le notti calde d’estate, quelle che intasano il centralino della municipale di proteste e portano ai primi verbali. L’episodio più eclatante si è verificato in zona Marano, quella dei locali. Sono da poco passate le due della notte e tutto dovrebbe tacere visto che con la nuova ordinanza sugli orari della musica le casse già all’una dovrebbero spegnersi. Ed invece oltre un’ora dopo si sente uno scoppio. E’ il primo fuoco d’artificio di quattro distinte batterie posizionate sulla battigia, senza alcuna autorizzazione da parte del Comune. Ogni batteria o ‘torta’ può contare centinaia di botti. Il conto finale arriva a 1.100 fuochi d’artificio "sparati abusivamente", sottolineano dal municipio.

Quando la municipale arriva trova i resti dei botti sulla sabbia. "Sull’episodio la polizia locale sta svolgendo le opportune indagini – scrivono dal municipio – al fine di accertare gli autori delle violazioni oltre che per verificare l’eventuale connessione a eventi organizzati dalle attività economiche prospicienti". Si va ora a caccia del locale che potrebbe avere organizzato lo spettacolo in piena notte, e un indizio arriva dal comitato Riccione nord. "Chiediamo all’amministrazione controlli sull’emissione della musica – precisa Bruno Bianchini – visto che nel fine settimane appena trascorso oltre ai fuochi abbiamo sentito la musica di un locale riprendere e proseguire ben oltre l’orario consentito, arrivando alle 5 del mattino. E’ la seconda volta che si verifica un comportamento del genere". Per il momento in zona Marano non sono scattati verbali e sanzioni al contrario di quanto avvenuto nella zona sud.

Nel fine settimana la municipale aveva predisposto un servizio di verifica del rispetto dell’ordinanza che fissa lo stop alle emissioni rumorose al’1 della notte, con agenti anche in borghese. La squadra di Polizia commerciale ha accertato durante il turno il rispetto dell’orario di spegnimento della musica per la maggior parte degli esercizi controllati, a eccezione di un’attività in zona sud, quella in spiaggia davanti ai campeggi, "che continuava l’intrattenimento musicale con dj e console oltre le ore 2 del mattino – precisano dall’amministrazione - e pertanto veniva contestata la violazione al regolamento… in combinato con l’ordinanza sindacale 34 del 18 aprile 2025, con una sanzione di 250 euro e la segnalazione al Suap (Sportello unico attività produttive) per i provvedimenti di sospensione in caso di recidiva plurima".

Andrea Oliva