Furgone contro albero: muore a 55 anni

San Giovanni, l’uomo ha perso il controllo del mezzo ed è finito fuori strada. Sette mesi fa nello stesso punto un’altra tragedia

Un altro incidente mortale. Sempre nella stessa strada, sempre contro lo stesso albero. La vittima, questa volta, si chiamava Francesco Mancini, aveva 55 anni, era nato a Gabicce Mare e abitava a Cattolica. È lui l’uomo coinvolto nel tremendo schianto avvenuto ieri verso le 11.30 in via Cassandro a San Giovanni in Marignano, in località Ca’ Piva. Mancini, che lavorava per una ditta nel settore dell’edilizia, era al volante di un furgone e si stava dirigendo da monte verso mare. Per cause ancora in corso di accertamento, a un tratto avrebbe perso il controllo del mezzo, finendo fuori strada, contro un albero che fiancheggia la carreggiata. Un impatto violentissimo. Sul posto è scattato immediatamente l’allarme. In via Cassandro si è precipitata l’ambulanza del 118, insieme ad una squadra dei vigili del fuoco, che ha avuto il compito di liberare l’uomo dall’abitacolo del furgone accartocciato contro il tronco della pianta. In volo si è alzata anche l’eliambulanza da Ravenna.

I sanitari, viste le gravi condizioni del ferito, hanno deciso di trasportarlo con il codice di massima gravità all’ospedale ‘Ceccarini’ di Riccione. In tutti i modi il personale medico ha provato a rianimarlo e a salvargli la vita. Alla fine però i sanitari non hanno potuto far altro che constatare il decesso. Sul luogo dell’incidente sono intervenuti anche gli agenti della polizia locale di San Giovanni in Marignano, a cui sono stati affidati i rilievi. Non è chiaro al momento per quale motivo Mancini abbia perso il controllo del furgone. Sono in corso ulteriori accertamenti sulla dinamica dell’incidente, anche se nessun altro veicolo è rimasto coinvolto.

Una tragedia, quella avvenuta ieri mattina nell’entroterra marignanese, che arriva a meno di sette mesi di distanza a quella costata la vita al 56enne Pier Giorgio D’Orazio, residente a Tavullia. Anche lui, il 21 febbraio scorso, stava percorrendo in via Cassandro. A un tratto aveva perso il controllo della sua moto, una BMW, ed era finito contro un albero sul ciglio della strada, lo stesso contro cui si è schiantato il furgone condotto da Mancini. Un destino tragico, che ha accomunato le vittime dei due incidenti, avvenuti a mesi di distanza l’uno dall’altro.