
Sul posto sono intervenuti gli uomini della Gendarmeria sammarinese
A distanza di cinque anni i ladri prendono ancora una volta di mira la filiale di Gualdicciolo della Banca di San Marino. Dove nella notte tra lunedì e martedì, erano circa le 2.30 del mattino, a essere stata adocchiata questa volte è stata una cassaforte contabile che si trovava all’interno dell’istituto di credito. Cinque anni fa, invece, nel 2019, ad attirare l’attenzione dei malviventi era stato lo sportello bancomat. Letteralmente fatto saltare in aria. Questa volta, invece, i ladri hanno forzato ben due porte, la prima di servizio, riuscendo a introdursi direttamente in banca. Una volta all’interno sono riusciti a scardinare una cassaforte utilizzata per l’operatività quotidiana del peso di ben tre quintali. Al suo interno c’erano 45.000 euro e con quel bottino, a notte fonda, praticamente indisturbati, i ladri cono scappati presumibilmente verso il confine di stato. Presumibilmente utilizzando un mezzo per fuggire il più lontano possibile. Sul posto, una volta scattato l’allarme, quando dalla banca si sono accorti del furto notturno, sono arrivati gli uomini della Gendarmeria che ora stanno indagando. Stanno cercando di raccogliere tutti gli elementi utili alle indagini.
Sarà importante controllare le telecamere di sorveglianza dell’istituto di credito, ma anche quelle che si trovano a Gualdicciolo in quella zona. Per forza di cose la filiale di Gualdicciolo di Banca di San Marino per qualche ora ieri mattina è rimasta chiusa il pubblico, ma per poi tornare immediatamente operativa. Lunedì notte nessuno in zona ha avvertito particolari rumori anche perchè la filiale della banca si trova in una palazzina a se stante, nonostante attorno abbia numerose abitazioni. E la zona sia particolarmente frequentata anche nelle ore serali. Ma in piena notte nessuno sembra essersi accorto di movimenti particolari. Non come nel 2019 quando un boato svegliò praticamente tutta Gualdicciolo.
Per far saltare in aria il bancomat della Banca di San Marino, allora, i malviventi usarono parecchio esplosivo. Per rubare i contanti che c’erano al suo interno. E ci riuscirono svegliando però gran parte dei residenti in zona. Tanto che in molti si affacciarono alla finestra per vedere cosa stava succedendo. Ma i ladri erano ben attrezzati: volto travisato e vestiti rigorosamente di colori scuri. Il buio, quindi, non agevolò il loro riconoscimento. Anche in quel caso, proprio come lunedì notte, il colpo andò a segno.