LORENZO MUCCIOLI
Cronaca

Riccione, furto lampo alla gioielleria Zucchi: banda in fuga con 50mila euro

Blitz nel cuore della notte in viale Gramsci. I ladri incappucciati hanno forzato la porta blindata. I carabinieri hanno visionato le immagini delle telecamere dove si vedono tre malviventi in azione

La gioielleria Zucchi ripulita durante la notte di mercoledì da tre banditi

La gioielleria Zucchi ripulita durante la notte di mercoledì da tre banditi

Riccione, 3 luglio 2025 – Un blitz rapidissimo, degno di professionisti del crimine: due o tre minuti, al massimo, per fare incetta di preziosi e poi sparire nel nulla. Attorno alle 3.30 di ieri, tre individui con il volto coperto dal passamontagna hanno fatto irruzione nella gioielleria Zucchi, affacciata su viale Gramsci, a pochi metri da viale Ceccarini.

Equipaggiati molto verosimilmente con arnesi da scasso, i componenti del terzetto hanno forzato la porta blindata del negozio, senza attirare troppo l’attenzione. In pochi secondi erano dentro. I malviventi avevano con loro dei borsoni che hanno cominciato a riempire all’istante, razziando tutti i gioielli sui quali sono riusciti a mettere le mani. Hanno agito in maniera molto rapida, impossessandosi di un bottino consistente. Poi la fuga, a piedi, scomparendo nel buio come ombre. Il sistema d’allarme della gioielleria, collegato direttamente con le forze dell’ordine, è scattato subito dopo l’effrazione. Due pattuglie dei carabinieri si sono precipitate sul posto, ma quando sono arrivate, i ladri erano già lontani. Non una traccia, nessuna auto abbandonata nelle vicinanze, nessun testimone. Tutto lascia pensare che i tre abbiano agito con una preparazione certosina, forse dopo aver svolto una serie di sopralluoghi nei giorni precedenti, forse supportati da complici a distanza, anche se questi elementi al momento sono al vaglio degli investigatori.

I militari dell’Arma hanno avviato immediatamente le indagini, partendo dalle immagini delle telecamere di sorveglianza interne alla gioielleria, dove si vedono chiaramente i tre ladri in azione. Sono state acquisite anche le registrazioni delle videocamere comunali presenti nella zona, nel tentativo di ricostruire il percorso di arrivo e di fuga.

La stima iniziale del bottino parla di almeno 50mila euro in gioielli, ma il conteggio è ancora in corso. Gli inquirenti non escludono alcuna pista, ma una certezza sembra già emergere: il colpo è stato studiato e pianificato con grandissima attenzione. I ladri sapevano con ogni probabilità quale tipo di merce avrebbero trovato all’interno del negozio preso di mira e sono riusciti a far perdere le loro tracce quasi all’istante prima dell’arrivo sul posto delle pattuglie dei carabinieri di Riccione.