Geat guarda verso nuovi orizzonti e pensa a valorizzare la zona sud

Si è insediato il cda guidato dal presidente Fabio Galli: "Vogliamo esplorare l’aggiunta di asset aziendali"

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Geat a caccia di nuovi mercati nella zona sud. Mercoledì scorso si è insediato il nuovo consiglio di amministrazione che vede la presidenza affidata a Fabio Galli, e consiglieri: Elisabetta Silvagni, Luca Giannini, Alessandra Binotti e il riconfermato Paolo Ghinelli. Non è stato solo un incontro formale per la ratifica della presidenza affidata a Galli. Il consilgio ha colto l’occasione per fare il punto della situazione e guardare alle prossime politiche dell’azienda partecipata per circa il 99% dal Comune riccionese. Gli altri comuni soci sono Misano e Cattolica. Il nuovo cda intende consolidare i servizi storici offerti dalla società quali il verde urbano o la gestione dei cimiteri, ma non vuole limitarsi a questo, implementando i servizi verso un nuovo orizzonte, quello della ‘zona sud’ della provincia. Nel farlo ci sarà anche una revisione dei servizi attuali con una forte attenzione nei confronti di nuove opportunità offerte dal mercato a partire dai bandi che i Comuni faranno ai fini della transizione energetica.

"Consolidamento e sviluppo dei servizi svolti per i Comuni soci, sguardo volto a tutto il territorio coincidente col distretto socio sanitario di Riccione e forte volontà di esplorare l’implementazione di nuovi asset aziendali. Questa la mission che ci siamo dati in cda in occasione del nostro insediamento e che rappresenterà il nostro orizzonte di lavoro – spiega il presidente di Geat Fabio Galli -. Nelle prossime settimane avremo modo di confrontarci in maniera approfondita con le amministrazioni comunali socie della multiutility per condividere la strategia di sviluppo e la redazione di un nuovo piano industriale".

a.ol.