In Italia è stata l’influencer e fidanzata del frontman dei Maneskin, Giorgia Soleri, a farla balzare sulle prime pagine di tutti i giornali, sostenendo anche la proposta di legge per il suo riconoscimento nei Lea, i livelli essenziali di assistenza del sistema sanitario nazionale. Di vulvodinia si è parlato anche all’ospedale di Stato con la donazione del macchinario ‘Dott. Arnold’, una poltrona medicale destinata principalmente al trattamento dell’incontinenza urinaria, ma che, attraverso la generazione di un campo elettromagnetico, stimola selettivamente i muscoli del pavimento pelvico, dando quindi supporto alle disfunzioni. E può essere applicato anche al trattamento della vulvodinia. Uno strumento ginecologico innovativo, donato all’ospedale sammarinese dalla ditta Deka del gruppo El.En.. Donazione che segue quella dell’aprile scorso, quando la stessa azienda aveva donato al reparto di Ostetricia e Ginecologia dell’Iss il laser a doppia lunghezza d’onda ‘Duoglide’. "Ringrazio a nome del governo e della cittadinanza sammarinesei il direttore generale del Gruppo El.En per questa ulteriore donazione – ha dichiarato il segretario di Stato alla Sanità, Roberto Ciavatta –, che arricchisce la strumentazione tecnologica a disposizione dell’ospedale e, soprattutto, consente un ampliamento della gamma di interventi e terapie che potranno essere fornite agli assistiti, ma anche a tutti coloro che vorranno venire a curarsi a San Marino". "Grazie agli investimenti, all’innovazione tecnologica e alla collaborazione in atto da anni tra Iss e Deka – sottolinea il direttore di Ostetricia e Ginecologia, Miriam Farinelli – abbiamo potuto offrire le migliori terapie disponibili per la salute della donna in generale e di quella intima in particolare. Patologie come l’incontinenza e la vulvodinia, recentemente salita agli onori della cronaca in Italia per l’interessamento di personaggi pubblici, hanno effetti negativi sulla qualità della vita. Con questi nuovi strumenti si apre un mondo, con cure e terapie che possono portare, in poche settimane, a miglioramenti nella vita delle donne".