Rimini, giocattoli non sicuri e prodotti contraffatti. Maxi sequestro

Oltre 50mila articoli privi dei requisiti di sicurezza. Operazione della Guardia di Finanza

Il materiale sequestrato dalla Finanza

Il materiale sequestrato dalla Finanza

Rimini, 14 agosto 2019 - Sequestrati oltre 61 mila articoli contraffatti e/o pericolosi. E’ il bilancio dell’operazione «Summer action» della Guardia di Finanza di Rimini nell’ambito del piano di contrasto alla contraffazione e all’abusivismo commerciale. L’attività ha visto i militari del Gruppo impegnati, dall’inizio della stagione estiva, nei controlli presso svariati esercizi commerciali della provincia di Rimini che vendono articoli di bigiotteria, giocattoli, souvenir. In particolare, le Fiamme Gialle hanno avviato le indagini dopo alcuni sequestri minori effettuati nei confronti di alcuni negozi del centro storico e della provincia di Rimini, gestiti in prevalenza da cittadini bengalesi e cinesi, che ponevano in vendita giocattoli e altri prodotti recanti marchi contraffatti o bigiotteria e articoli per la casa, privi delle certificazioni e dei requisiti di sicurezza.

Individuati tre depositi, uno dei quali non dichiarato, adibiti a deposito merci, riconducibili a due attività commerciali di Rimini, gestite da due cittadini bengalesi. I giocattoli in particolare, più di 11 mila pezzi, di qualità scadente, riportavano i notissimi personaggi e brand di Marvel, Avengers, Fortnite, Lol, Frozen, di grande attualità al cinema e alla tv, molto richiesti sul mercato dai giovanissimi, in totale assenza di autorizzazione per la fabbricazione dei prodotti recanti loghi specifici e/o contratti con le società titolari dei marchi. L’immissione sul mercato avrebbe consentito ricavi per 200mila euro.