
Il vescovo Anselmi (a sinistra)
Papa Francesco ha definito quello del Giubileo un anno di Grazia, un’opportunità concreta per aprire nuovi spazi di giustizia, di pace e di fraternità. E proprio in questa direzione si muove l’iniziativa promossa dalla Diocesi di Rimini per domani: il Giubileo dei ciclisti e di tutti coloro che vanno in bicicletta, un momento comunitario che unisce spiritualità, movimento e passione.
L’idea parte da una riflessione semplice e potente. "Per avvicinare le persone al significato del Giubileo – ha spiegato il vescovo di Rimini Nicolò Anselmi – basta stimolare le passioni". La bicicletta, allora, non è solo un mezzo di trasporto o uno strumento sportivo, ma può diventare una via per riscoprire la fede, per ritrovare la bellezza del cammino, del silenzio e della condivisione. La Diocesi invita tutti a partecipare: ciclisti amatoriali o professionisti, sportivi in tenuta tecnica o semplici cittadini che ogni giorno si muovono in sella a una bici con il cestino. Non importa la destinazione o il ritmo: quel che conta è il desiderio di mettersi in cammino insieme.
Il programma della mattinata prevede il ritrovo alle 8.30 nel cortile accanto al Duomo, con un momento di accoglienza semplice ma caloroso: caffè e biscotti per iniziare la giornata. Da lì partiranno diversi gruppi: chi pedalerà più a lungo, toccando alcuni dei diciotto luoghi giubilari della Diocesi e angoli significativi della città; chi invece seguirà un percorso più breve, attraverso parchi e centro storico, per gustare la città con lentezza. E per chi arriva da altri comuni, l’invito è a partire dal proprio luogo giubilare di riferimento, rendendo il tragitto verso Rimini parte integrante del pellegrinaggio.
Il cuore della giornata sarà alle 10, quando tutti i gruppi si ritroveranno davanti al Duomo. Sarà un momento emozionante: l’ingresso in chiesa con la propria bicicletta, accanto ai familiari, per ricevere la benedizione del vescovo Anselmi. A tutti i presenti sarà consegnato un santino con l’immagine del crocifisso di Giotto e la preghiera del Giubileo, come piccolo segno da portare con sé lungo il proprio percorso. Chi lo desidera potrà prendere parte alla Santa Messa.
Dopo il Giubileo dei ciclisti, la Diocesi di Rimini continuerà a proporre appuntamenti giubilari tematici: il Giubileo di chi va in moto e dei motociclisti (28 giugno) e quello dei musicisti e dei cori (5 luglio).