
Scavalcata la metà del mese, giugno non decolla ancora e l’associazione albergatori di Cattolica lancia l’allarme su un inizio di...
Scavalcata la metà del mese, giugno non decolla ancora e l’associazione albergatori di Cattolica lancia l’allarme su un inizio di stagione sempre più difficile. Dopo un bel maggio, spinto soprattutto dal turismo sportivo, l’inizio dell’estate è infatti faticoso. "Questo mese di giugno sta diventando davvero complesso da gestire – conferma Massimo Cavalieri, presidente dell’associazione albergatori –. Fino alla prima metà del mese, con le scuole aperte, le prenotazioni erano quasi nulle ed ora, nonostante il bel tempo, le richieste sono poche e sempre per vacanze brevi nella maggior parte dei casi. Oramai la vacanza da una settimana è scomparsa, è tutto un ’mordi e fuggi’ con prenotazioni ’last-minute’ per due o tre giorni al massimo. Se arriviamo al 70% di riempimento camere questo mese saremo contenti, ma comunque il trend è negativo". Poi, un pensiero va ad alcune strategie di mercato che possano risvegliare il mercato turistico in un mese in cui sono in calo i gruppi di anziani e stranieri: "Servono manifestazioni in grado di attirare la gente in riviera – prosegue Cavalieri –, al momento non ce ne sono. E la Notte Rosa anticipata a giugno non serve, non abbiamo pernottamenti legati a questo evento e addirittura molti clienti non ne sanno nulla".
Luca Pizzagalli