Grand Hotel Rimini: vacanze a chilometro zero nell’albergo amato da Fellini

Molti riminesi scelgono di passare una notte al Grand Hotel riaperto dal 7 gennaio Paola Batani: "Chi viene vuole provare un’esperienza e godersi un po’ di relax"

Una veduta del Grand Hotel

Una veduta del Grand Hotel

Rimini, 25 gennaio 2021 - Torneremo a viaggiare, e a fare le vacanze. In attesa di quel momento, il Grand Hotel ha riaperto le sue porte per accogliere i riminesi che vogliono trascorrere una notte nella suite Fellini, e pranzare e cenare nel famoso ristorante dell’hotel. Gli americani la chiamano staycation : è la vacanza a chilometro zero, vicino a casa. Un fenomeno che sta prendendo sempre più piede anche in Italia, da quando è scoppiata la pandemia. A Rimini gli hotel aperti in questo periodo sono pochissimi, e accolgono quasi esclusivamente chi è in città per lavoro. Tra questi c’è anche il Grand Hotel, che ha riaperto il 7 gennaio dopo una breve pausa a Natale. E i clienti "non sono solo quelli business , che vengono per motivi di lavoro o per organizzare incontri d’affari – conferma Paola Batani, a capo dell’impero di famiglia (il gruppo Batani hotel) di cui fa parte anche il cinque stelle riminese – Da quando abbiamo riaperto, è stata una piacevole sorpresa vedere come diversi riminesi abbiano deciso di passare uno o due giorni al Grand Hotel, per concedersi un po’ di relax e anche per provare l’emozione di dormire qui". Si perché tanti riminesi hanno frequentato (per eventi e cerimonie) le sale e il giardino del Grand Hotel, ma "pochi conoscono le camere da letto e gli altri ambienti, o hanno provato mai i nostri servizi". Chiaro : si tratta di un fenomeno di nicchia, "ma ci ha fatto piacere – continua la Batani – vedere persone, compresi alcuni colleghi albergatori, scegliere di trascorrere una mini vacanza qui e lasciarsi affascinare dalla bellezza e dalla storia del Grand Hotel". Tra loro anche Mauro Santinato, titolare della Teamwork, società di consulenza nel settore turistico. "Diciamo che ho voluto trasformare una riunione di lavoro al Grand Hotel con alcuni clienti, tre giorni fa, in una piacevole esperienza. Ho deciso di restare a cenare nell’albergo, e di dormire lì una notte". Un’esperienza che Santinato consiglia a tutti, specie "a chi lavora nel settore: lasciatevi ispirare da strutture come il Grand Hotel di Rimini, che ha fatto la storia dell’accoglienza turistica in città". Per l’albergo riaprire nonostante le restrizioni "è stata effettivamente una scommessa. Ma stiamo lavorando – continua la Batani – Certo, non facciamo i soliti numeri e molti pernottano una sola notte. Ma per una realtà come la nostra è comunque importante riuscire ad andare avanti. E’ molto meglio continuare a lavorare, anche se a regime ridotto, piuttosto che aprire e chiudere di continuo. E avere tra i nostri clienti, in questo periodo, anche alcuni riminesi che ci hanno scelto per provare l’emozione di una notte al Grand Hotel, ci riempie di orgoglio".