Green Pass Rimini, "Così porteremo gli stranieri in spiaggia"

Vainer Nanni, avvocato-bagnino: "Speriamo di recuperare i clienti persi nel 2020. Lo scorso anno la zona sud fu penalizzata"

Vainer Nanni

Vainer Nanni

Rimini, 29 maggio 2021 - Relax e sicurezza: le parole d’ordine della vacanza 2021 sulle spiagge della riviera. Con un mar Adriatico in ottima salute. L’ordinanza regionale fissa per oggi l’apertura della stagione balneare e le regole, sottolinea Atp Servizi, che sono fondamentalmente le stesse dello scorso anno, anche se quest’estate la situazione è "diversa e migliore", grazie alla campagna vaccinale, che dal 7 giugno interesserà tutto il personale turistico. "Siamo pronti a partire, l’interesse sembra abbastanza alto – attacca Vainer Nanni, titolare del bagno 128, storico bagnino-avvocato riminese –. Buon movimento è previsto per i mesi di luglio e agosto, con clientela al momento quasi esclusivamente italiana. Per l’estero aspettiamo il green pass europeo di metà giugno, e la prosecuzione della campagna vaccinale. Giugno per ora si mostra piuttosto fiacco. L’auspicio è che almeno la seconda metà del mese porti più turisti rispetto allo stesso periodo del 2020. Anche perché sarebbe problematico pensare di continuare a lavorare per 40 giorni a stagione, visto che l’estate scorsa si è partiti da metà luglio e arrivati quasi a fine agosto. Hanno lavorato molto di più gli stabilimenti che sono frequentati dagli stessi riminesi o da persone della nostra provincia. Una tipologia di clientela che interessa soprattutto Marina centro, e anche il litorale nord. Ma per niente Miramare e Rivazzurra, che lavorano esclusivamente con i turisti". Risolta, prosegue Nanni, membro della cooperativa bagnini, anche la querelle con i marinai di salvataggio: "In pratica chi vorrà fare ore di straordinario potrà farle, chi non vuole lo comunica e si procederà con alcune assunzioni aggiuntive".

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A partire da oggi scatta anche il servizio di salvamento con un esercito di 800 ’uomini rossi’ pronti a monitorare gli arenili e le acque dei 1.450 stabilimenti balneari della costa dall’alto di 485 torrette (nell’intera costa). Tornando alle regole dell’ordinanza regionale, le mascherine all’esterno sono sempre obbligatorie nel caso in cui non si riesca a mantenere la distanza di sicurezza. Anche quest’anno è consigliato prenotare online prima dell’arrivo l’ombrellone. Si possono utilizzare piattaforme web online oppure una semplice telefonata. Cartelli in italiano e in altre lingue ricordano agli ospiti di igienizzarsi le mani, mantenere le distanze di sicurezza e seguire le regole dello stabilimento in materia di sicurezza. Dove è possibile, ci sono un percorso di entrata e uno diverso di uscita.

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La superficie a disposizione per ogni ombrellone nel Riminese va da 12 a 18 metri quadrati, mentre lettini e sdraio sono sempre distanziati di almeno 1,5 metri con unica eccezione se le persone sotto l’ombrellone appartengono allo stesso nucleo familiare. Vengono disinfettati con cloro ad ogni cambio clientela. Anche quest’anno è possibile la formula delivery, la consegna del pasto sotto l’ombrellone o al lettino. Per quanto riguarda giochi da spiaggia e attività sportive, le classiche sfide a racchettoni si tengono solo nelle aree dedicati ai giochi. Sono per ora sospesi gli intrattenimenti danzanti e gli eventi musicali di qualsiasi genere. Si può ascoltare la musica da seduti con distanziamento interpersonale.