Green pass San Marino, salvi ristoranti e supermercati

Il decreto anti-Covid, in vigore fino al prossimo 10 dicembre, prevede 300 euro di multa per chi non rispetta le regole

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Niente Green pass per accedere a ristoranti, bar, negozi, servizi alla persona e supermercati. Ma nemmeno ai centri commerciali. Il giorno dopo il decreto, arriva la circolare esplicativa del governo per chiarire le nuove regole anti contagio. "L’obbligo del possesso di uno dei documenti richiesti – si legge – è da considerarsi solo ed esclusivamente per quei locali al chiuso aperti al pubblico in cui vengano organizzate e programmate feste o eventi danzanti che determinino uno straordinario e difficilmente controllabile assembramento di persone, e in cui non sia possibile garantire un distanziamento continuo o posti a sedere per tutti i presenti". Il Green pass è invece obbligatorio "nel caso in cui – specifica l’esecutivo – si intenda accedere a eventi, feste, serate danzanti organizzati all’interno di centri commerciali. All’interno di tutte le attività economiche resta in ogni caso l’obbligo della mascherina: per le attività di somministrazione di cibi e bevande all’entrata all’uscita e durante gli spostamenti interni". Regole che, questa volta, prevedono anche delle sanzioni per chi non le rispetta.

"Il mancato rispetto degli obblighi relativi al corretto utilizzo della mascherina è punito – recita il decreto 188 – con una sanzione pecuniaria amministrativa pari a 300 euro con facoltà di oblazione volontaria. Il mancato rispetto dell’obbligo da parte di operatore economico con attività aperta al pubblico è punito con una sanzione pecuniaria amministrativa pari ad euro 300 euro con facoltà di oblazione volontaria. In caso di reiterazione, nell’arco di 30 giorni, delle infrazioni inerenti gli operatori economici, oltre alle sanzioni, si provvede alla sospensione temporanea e immediata della licenza d’esercizio per giorni 15". Per quel che riguarda le manifestazioni sportive al chiuso il pubblico potrà essere accolto nella misura dell’80% della capienza massima prevista. Ed è prescritto per il pubblico l’uso della mascherina. Le discipline sportive collettive o individuali di contatto, nonché gli allenamenti a circuito nelle quali è previsto l’utilizzo promiscuo di attrezzature sono consentiti purché praticati da persone in possesso di Green pass. Certificato verde che servirà anche ai non residenti per accedere alle strutture sportive gestite dal Comitato Olimpico.