Grotta Rossa e Casina del Bosco diventano botteghe storiche

Il ristorante Osteria della Grotta Rossa a Rimini, con radici che risalgono al 1897, diventa una bottega storica insieme alla Casina del Bosco. Entrambi luoghi carichi di storia e tradizione nella città.

Grotta Rossa e Casina del Bosco diventano botteghe storiche

Il ristorante Osteria della Grotta Rossa a Rimini, con radici che risalgono al 1897, diventa una bottega storica insieme alla Casina del Bosco. Entrambi luoghi carichi di storia e tradizione nella città.

Non appena Federico Fellini e Giulietta Masina si presentavano al Grand Hotel, Pietro Arpesella alzava la cornetta del telefono e chiamava l’Osteria della Grotta Rossa: "È arrivato il Maestro, per domani tieni un tavolo con la solita pasta e fagioli". Erano gli anni ’90, ma la storia del locale affonda le proprie radici molto prima. Tutto ebbe inizio nel 1897: il ristorante, che riportava il medesimo nome, offriva Sangiovese, salame e formaggi ai viandanti che andavano e venivano da San Marino e che fermavano i loro cavalli all’abbeveratoio, situato nella piazzetta antistante, dove da anni c’è un distributore di carburante. È stato proprio il locale a dare il nome a tutta la zona. Nome che si deve al fatto che l’osteria è posta su un terrapieno, dove poco lontano sbucavano gli accessi a due grotte che portavano alla collina di Covignano. Antiche gallerie, utilizzate durante la Seconda guerra mondiale come rifugio. Da quelle aperture nella collina durante le piogge fuoriusciva un’acqua rossastra dovuto al fatto che l’acqua piovana prendeva il colore della terra rossa. Da lì il nome Osteria della Grotta Rossa.

Il ristorante entra ora a far parte delle botteghe storiche di Rimini al pari di un altro locale storico della città: la Casina del Bosco. Negli anni la Casina del Bosco è stato menzionata e citata da alcuni dei più noti giornali e rivisti nazionali e internazionali. Ha una lunga storia alle sue spalle, la piadineria di Marina centro. Alla fine degli anni ’40 quel luogo era infatti un dancing dove turisti e riminesi si davano appuntamento per ballare il liscio nelle lunghe notti della Riviera. Una storia che ancora si percepisce guardando l’antico logo. Anche la Casina del Bosco è entrata ora a far parte dell’albo delle botteghe storiche di Rimini.