Migliaia di pesci morti nel fiume Marecchia in poche ore. A causare la strage degli animali, nella zona del deviatore del fiume tra le Celle e San Giuliano, è stato il guasto all’impianto di sollevamento del sistema fognario che si trova lì vicino, dietro allo stadio del baseball. Guasto rilevato nella notte tra giovedì e ieri, intorno alle 4, e che ha causato una grave avaria al sistema. I tecnici di Hera si sono da subito messi al lavoro per risolvere il problema, e a scopo precauzionale è stata emessa un’ordinanza temporanea di divieto di balneazione nel tratto di mare dove sfocia il Marecchia.
Purtroppo a causa del guasto, migliaia di pesci sono morti, soprattutto nel tratto del fiume vicino al ponte degli scout. La zona è frequentata da tanti riminesi, e fin da ieri mattina sono arrivate numerose segnalazioni sulla moria di pesci. Sono stati allertati il servizio pesca, caccia e agricoltura di Rimini e la Protezione civile. Le squadre di volontari accorse sul posto, si sono messe subito all’opera per salvare i pesci più grandi. Con l’aiuto di alcuni residenti, tra loro perfino dei bambini, hanno sistemato i pesci vivi nei secchielli e li hanno buttati poi nella cascatella sul lato mare del ponte. Grazie a tre grosse pompe i volontari hanno poi ossigenato l’acqua nel tratto del deviatore del Marecchia dov’è stata rinvenuta la maggiore quantità di pesci morti. "Siamo intervenuti quasi subito, appena ricevute le prime segnalazioni – spiega Claudio Arrigoni, responsabile per il settore pesca, caccia e agricoltura – Abbiamo fatto il possibile, purtroppo sono morti parecchi pesci".
Manuel Spadazzi