Guida a folle velocità: "Mia madre è in fin di vita"

Fermato sulle Marecchiese mente agli agenti della Municipale. Non ha mai preso la patente. Scatta la sanzione di oltre 10mila euro

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"Devo correre mia madre è stata investita, l’hanno portata in ospedale ed è gravissima". Una bugia grande come una casa, hanno scoperto però gli agenti della Polizia municipale, detta con il solo scopo di evitare la mazzata. Il ragazzo, un 20enne di Villa Verucchio, ne aveva fatte talmente tante che ha messo insieme sanzioni per 10mila euro. C’è andata di mezzo anche sua madre, la quale si è vista multare di 400 euro per essersi fatta ‘rubare’ l’auto dal figlio che ha mai preso la patente in vita sua.

E’ venerdì pomeriggio che una squadra in borghese dalla Polizia giudiziaria è in fila sulla via Marecchiese, quando vede La Citroen C3 che come un razzo sorpassa tutta la coda e ‘vola’ via. Gli agenti gli si mettono alle costole, e quando il conducente si accorge di essere inseguito, mette le doppie frecce e continua con la sua corsa folle. Il suo obiettivo è quello di far credere a un’emergenza, così quando le divise lo ‘inchiodano’ poco prima delle rotonda lui assume un aria sconvolta: "Fatemi andare – dice – devo correre in ospedale, hanno appena investito mia madre". Ma gli agenti non sono per niente convinti, e decidono di approfondire. Chiamano i colleghi e anche la Stradale: nessun investimento da nessuna parte. E quando gli chiedono di tirare fuori la patente, quello sbianca. Perchè la patente lui non l’ha mai conseguita. Tombola. Il blocchetto delle multe viene quasi dimezzato, dal momento che ha spazzato via un bel po’ di leggi che regolano la circolazione stradale. Alla fine la Polizia locale chiama la madre del ragazzo, affinchè venga a riprendersi la macchina. Quando la donna arriva e scopre quello che ha combinato suo figlio (il quale, come se non bastasse, ha anche l’obbligo di firma a causa dei suoi precedenti) e quanto le toccherà pagare, si mette a piangere.

Quasi 800 euro di multa e ritiro della patente per guida in stato di ebbrezza, è il ‘conto arrivato invece a un riminese che alle tre di sabato mattino sfrecciava come un pazzo su viale Regina Margherita. Ancora una volta a ‘fregarlo’ è stata la Polizia giudiziaria in borghese che l’ha inseguito e gli ha dato lo stop prima che facesse un macello. Stessa sanzione, per un 60enne fermato nella zona di Corpolò, mentre viaggiava in sella al suo scooter. Peccato che il mezzo in questione non avesse l’assicurazione. Lui ha farfugliato qualche scusa, ma l’unico risultato è stata la super multa.

Il fermo di tre mesi e 500 euro di sanzione, sono stati infltti invece a un giovane, anche lui fermato dalla Polizia locale sulla Marecchiese, nel corso di un controllo di routine. Nemmeno lui aveva la patente, ritirata dalla Motorizzazione perchè aveva ormai messo insieme talmente tante violazioni al codice della strada che era rimasto senza punti.