Guida una Ferrari senza patente da 14 anni, fermato a Riccione

Imprenditore pizzicato dalla Guardia di Finanza su una gran turismo da 200mila euro: dal 2008 gli era stato sospeso il documento

Una Ferrari modello Roma

Una Ferrari modello Roma

Da Milano alla Riviera per passare il weekend. Doveva essergli sembrata l’occasione perfetta per sfoggiare la sua splendida gran turismo: una Ferrari Roma nuova fiammante, pagata la bellezza di 200mila euro meno di un anno fa, e tirata fuori dal garage in pochissime occasioni. Peccato solo che ad attenderlo, una volta uscito dal casello di Riccione, ci fossero i militari del Gruppo di Rimini della Guardia di Finanza. I quali a fatica hanno trattenuto lo stupore, scoprendo che l’automobilista si era messo al volante del bolide della casa di Maranello con una patente sospesa addirittura dal lontano 2008. Il motivo? Il conducente, con il vizio del piede troppo pesante, era incappato diverse volte negli autovelox, collezionando una serie di multe per eccesso di velocità che avevano eroso i suoi punti fino ad azzerarli del tutto. In seguito non si era più presentato ai corsi per il rinnovo della patente, che da quel momento in poi era rimasta sospesa. Fino all’altro giorno, quando gli uomini delle Fiamme Gialle hanno pizzicato il noto imprenditore milanese, attivo nel campo della moda e con alle spalle collaborazioni con alcune delle griffe più prestigiose del settore, mentre usciva dall’autostrada A14 in compagnia della moglie. Proprio a quest’ultima, alla fine, è toccato mettersi alla guida della coupè del Cavallino Rampante per riportarla a casa. I finanzieri hanno contestato al proprietario la violazione dell’articolo 216 del codice della strada, che prevede una multa bella salata (fino ad un massimo di 8mila euro) oltre al fermo amministrativo del mezzo per tre mesi.

La Guardia di Finanza di Rimini ricorda i rischi connessi alla guida senza patente o con patente sospesa: le compagnie di assicurazione, ad esempio, pagano i danni provocati dal conducente a persone e cose, ma poi agisce in rivalsa sul proprietario del veicolo per recuperare i danni risarciti o eventualmente sul conducente se differente dal proprietario. "Nei prossimi giorni – spiega il comandante provinciale della Guardia di Finanza di Rimini, colonnello Alessandro Coscarelli –, in vista anche dell’arrivo della bella stagione e con la fine di alcune delle restrizioni legate all’emergenza pandemica, sarà intensificata l’azione di controllo economico del territorio finalizzata al contrasto dell’evasione fiscale nell’ottica di contribuire alle prospettive di ripresa e rilancio dell’economia del Paese".

Lorenzo Muccioli