Covid Rimini, focolaio in hotel. "Ho chiuso l'albergo, altri fanno finta di niente"

Il titolare del Punta Nord ha scelto di sospendere l’attività dopo la scoperta di cinque dipendenti risultati positivi al Covid

Tamponi Covid (immagine di repertorio)

Tamponi Covid (immagine di repertorio)

Torre Pedrera (Rimini), 27 luglio 2021 - "La decisione di chiudere provvisoriamente l’albergo l’abbiamo presa alle nove di mattina di sabato, quando e arrivata la risposta ai tamponi effettuati tra i nostri dipendenti con cinque persone risultate positive. E’ stata una nostra scelta, che ha messo in primo piano la salute di collaboratori e clienti. Ora contiamo di riaprire sabato 7 agosto".

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Parla Gianluca Scialfa, contitolare dell’hotel Punta Nord di Torre Pedrera, la cui società prende in affitto da alcuni anni. Hotel dove si sono registrati alcuni casi di positività tra i dipendenti lo scorso fine settimana.

Una decisione, quella di sospendere l’attività, con 350 ospiti in hotel, certamente difficile.

"I responsabili dell’Ausl mi hanno detto che se fossimo stati in grado di isolare i positivi, avremmo potuto continuare. E’ stata una mia scelta. Per niente facile. Consideri che quel giorno, sabato, avevamo quarantasei camere in arrivo, e altre quaranta camere per l’indomani, domenica".

Quindi?

"I turisti che avevano prenotata la vacanza a partire da sabato erano ormai in viaggio, e abbiamo provveduto, nei limiti del possibile, prima ad avvertirli, poi quando sono arrivati a distribuirli trovando loro collocazione in altri alberghi, prima delle località vicine, da Bellaria Igea Marina a Viserba e Viserballa, poi un po’ più distanti a seconda di dove siamo riusciti a trovare disponibilità".

Quanto gli ospiti attesi domenica?

"Quelli abbiamo potuto solo avvertirli della momentanea chiusura. Li abbiamo invitati telefonicamente a non partire. Spiegando che non avremmo potuto accoglierli. Poi hanno scelto loro come comportarsi. Del resto nel fine settimana trovare camere libere in riviera non è facile. Già nella giornata di oggi (ieri per chi legge, ndr) la musica è decisamente cambiata, con maggiore disponibilità".

I dipendenti contagiati dove sono in questo momento?

"Sono alloggiati, come prima, in hotel, isolati nelle loro stanze, individualmente. Vengono loro portati i pasti e lasciati all’esterno della porta".

La data di ripartenza per l’estate del Punta Nord l’avete fissata un paio di settimane dopo lo stop.

"Sì è così, appunto per sabato 7 agosto, stiamo provvedendo alla sanificazione di tutti gli ambienti. E attendiamo che i dipendenti terminino la quarantena, che è di dieci giorni, e facciano i nuovi tamponi, auspicando siano negativi. Stanno comunque tutti bene".

Avete ricevuto i risultati dei tamponi di tutti gli altri dipendenti?

"Sì, ieri pomeriggio".

Altri positivi?

"Quattro persone. Ce lo aspettavamo che su sessanta tra dipendenti diretti e indiretti, potesse emergere qualche altro caso. Ma..."

Dica.

"Credo che quello del Punta Nord non sia un caso isolato. Forse ci sono altre strutture ricettive che hanno qualche dipendente positivo ma proseguono l’attività".

Intanto sul caso Punta Nord l’Azienda Usl della Romagna precisa che "non ha disposto alcun provvedimento di chiusura della struttura ricettiva di Torre Pedrera. A seguito delle positività per Covid 19 emerse tra alcuni dipendenti dell’hotel, il Servizio di Igiene Pubblica, come da prassi, ha proceduto ad effettuare l’indagine epidemiologica coerentemente ai protocolli vigenti, con conseguente tracciamento ed isolamento dei positivi e dei contatti stretti".