
Nonostante la scadenza del contratto di subaffitto ad aprile e la disdetta formale, gli immobili non sono stati riconsegnati. Assistito dall’avvocato Sara Arduini, il proprietario ha presentato querela in Procura
Il proprietario di un hotel tre stelle ha denunciato l’amministratore della società di gestione accusandolo di occupare abusivamente l’immobile situato a Marina centro, oltre a due appartamenti poco distanti. Negli ultimi mesi l’albergo è stato al centro di parecchie segnalazioni di residenti per problemi di degrado e ordine pubblico, tanto che più di volta le forze dell’ordine sono state costrette ad intervenire svolgendo dei controlli e identificando gli ospiti. L’autore della querela, un imprenditore di 64 anni assistito dall’avvocato Sara Arduini dello studio legale Caroli, si è appellato articolo 634-bis del codice penale, introdotto di recente con il decreto "Sicurezza", che punisce con pene dai 2 ai 7 anni l’occupazione abusiva. L’attuale proprietario degli immobili ha acquistato l’azienda alberghiera e i due appartamenti nel 2023. Subito dopo, l’intero complesso era stato subaffittato a una società con sede nella provincia di Ravenna. La nuova gestione, secondo quanto affermato dal proprietario e autore della querela, sarebbe però presto degenerata in una situazione definita "di degrado e illegalità diffusa". Nel corso dei mesi, l’hotel è stato al centro di numerosi esposti e segnalazioni da parte dei residenti, commercianti ed esercenti della zona che hanno denunciato episodi di disturbo e degrado, tanto da spingere i carabinieri ad intervenire per dei sopralluoghi. A seguito della scadenza del contratto di subaffitto nell’aprile scorso, il proprietario aveva formalizzato la disdetta con congruo preavviso. Tuttavia, alla data pattuita, gli immobili non sono stati riconsegnati. L’imprenditore sostiene di aver provato in diverse occasioni a mettersi in contatto con i gestori, non riuscendo però in maniera bonaria a rientrare in possesso degli immobili che al momento sarebbero ancora nella disponibilità degli affittuari che portano normalmente avanti l’attività alberghiera. Di qui la decisione di rivolgersi allo studio legale Caroli per dare avvio ad un’azione penale con una denuncia in Procura. L’uomo ha inoltre chiesto formalmente il sequestro preventivo degli immobili, invocando l’urgenza di un intervento della magistratura per tutelare la sicurezza pubblica e ripristinare la legalità.