"Hub di terapia intensiva a Rimini penalizza gli altri ospedali romagnoli"

Il consigliere della Lega Pompignoli contro la scelta della Regione

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La realizzazione di un hub di terapia intensiva a Rimini va "a discapito di Forlì, Cesena e Ravenna". Il consigliere regionale della Lega, Massimiliano Pompignoli, boccia la riorganizzazione prevista in Romagna dal programma regionale Covid-19 Intensive Care, "una forzatura che crea pericolose disparità". Con il programma regionale nasce in regione una rete di terapie intensive caratterizzata da ulteriori 146 posti letto distribuiti negli ospedali di Parma, Modena, Bologna e Rimini, pensati per l’assistenza a pazienti Covid ma utilizzabili per affrontare un futuro scenario di emergenza. Per la Romagna, la Regione intende concentrare la dotazione aggiuntiva di 34 posti letto di terapia intensiva esclusivamente a Rimini. Una scelta, lamenta Pompignoli, che, "oltre a essere stata assunta senza il dovuto, necessario e preventivo coinvolgimento dei sindaci, non solo non risponde all’esigenza di garantire il giusto equilibrio tra nosocomi ma si prefigura come l’anticamera di un potenziamento strutturale della rete di terapia intensiva degli Infermi discapito delle altre strutture".