Rimini, i 220 dipendenti dell’azienda trovano il bonus sotto l’albero

La Sicer di Poggio Torriana offre un premio di fine anno che va dai 500 agli 800 euro "Un aiuto concreto a chi lavora con noi per contrastare il caro bollette e l’inflazione"

La Sicer

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"E’ un momento difficile per tutti", premette il presidente di Sicer Spa, Gianfranco Padovani. "Per questo abbiamo ritenuto di dare ai dipendenti degli stabilimenti di Poggio Torriana e di Ubersetto nel modenese, un aiuto attraverso un bonus". Il valore varia dai 500 agli 800 euro. Serviranno alle famiglie per far fronte agli aumenti del caro energia e non solo, vista l’inflazione che quest’anno ha galoppato fino superare l’11% sul cosiddetto carrello della spesa. Sicer si aggiunge così alle aziende che in questo fine 2022 hanno deciso di offrire un sostegno concreto ai propri dipendenti. Tra la sede modenese, dove si fa ricerca sul prodotto, e quella nel riminese, che è uno stabilimento produttivo, i dipendenti sono 220, equamente divisi. L’azienda è presente anche all’estero con stabilimenti in Polonia e in Spagna ma anche in e l’Indonesia e Messico.

La Sicer
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Sicer è uno storico colorificio ceramico, attivo da più di un quarto di secolo nella produzione di materiali vetrificanti per le superfici ceramiche sia industriali che artistiche. L’azienda è nata nel 1993 con l’acquisizione del colorificio di Torriana. Negli anni la società si è ampliata fino a varcare i confini nazionali e un paio di anni fa ha visto entrare in società un nuovo fondo di investimento che ha accelerato il percorso di crescita.

Dopo la pandemia la Sicer sta affrontando come tutti un "anno complicato – riprende Padovani -. Ci siamo difesi nonostante una situazione generale difficile che ha visto i costi energetici gravare anche sulla nostra società. Parliamo di costi triplicati e per il gas è andata anche peggio. Dobbiamo aggiungere anche la difficoltà nel reperire le materie prime come le argille. Nonostante tutto questo il mercato ci ha aiutato con buoni consumi e tanta richiesta. Possiamo dire che non è stato un anno fantastico, ma nemmeno negativo". L’azienda non ha voluto solo condividere i risultati con i propri dipendenti. "Riteniamo molto importante la parte etica di ciò che facciamo e crediamo in chi lavora con noi. Un riconoscimento che ha portato a conferire un bonus in questo fine anno affinché possa aiutare le famiglie ad affrontare le spese".