I cittadini esasperati organizzano una passeggiata per la sicurezza

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Riccione non ci sta. "Non è possibile che da qualche tempo a questa parte il nome della nostra città venga puntualmente associato a fatti di cronaca: rapine, risse, furti, quasi sempre ad opera di giovanissimi. Quello della sicurezza è un tema che ci sta troppo a cuore e che non può essere sottovalutato". Per dimostrarlo, alcuni esercenti della Perla Verde e cittadini sono pronti a mettersi in marcia. "Sabato alle 21 – spiega Riccardo Parisio, imprenditore bolognese trapiantato a Riccione, titolare di Bevabbè e Soccia – partirà una passeggiata assolutamente pacifica, aperta a chiunque voglia partecipare, per dimostrare che i riccionesi ci sono, e non vogliono più subire le baby gang. Una città più sicura per noi stessi e per il turismo è quello che chiedono a gran voce gli organizzatori". Appuntamento davanti al Bevabbè in viale Corridoni: "partendo da lì attraverseremo i luoghi sensibili della movida riccionese per arrivare infine in piazzale Roma: un luogo che negli ultimi tempi è diventato meno sicuro, specialmente per i minorenni. Proprio piazzale Roma è stata teatro, sabato scorso, dell’aggressione ai danni di due ragazzini, accerchiati e rapina da un branco di giovani descritti dai testimoni come di origine nordafricana: un gruppo che sarebbe stato composto da una trentina di persone, alcune delle quali indossavano passamontagna e maschere da clown. Proprio in piazzale Roma, ieri pomeriggio, si è svolto il flash mob sulla sicurezza promosso da Fratelli d’Italia. "Si moltiplicano violenze di ogni tipo, dilaga il fenomeno delle baby gang. Ci impegniamo da sempre per garantire ordine e sicurezza. Tuttavia non è militarizzando una città, o creando corridoi di passaggio sicuro per i turisti, che si risolve la situazione. In un terreno sfavorevole, non prolificano baby gang: per questo serve un piano di riqualificazione per dare nuova linfa a Riccione".