MANUEL SPADAZZI
Cronaca

I grandi eventi sportivi. Dal Tour de France ai campionati in Fiera: un affare da 120 milioni

L’assessore Moreno Maresi: "In calendario una cinquantina di appuntamenti che faranno da volano alla nostra economia. La Grande Boucle? Sarà come ospitare le Olimpiadi per un giorno". .

I grandi eventi sportivi. Dal Tour de France ai campionati in Fiera: un affare da 120 milioni

I grandi eventi sportivi. Dal Tour de France ai campionati in Fiera: un affare da 120 milioni

A tirare la volata all’estate sarà il Tour de France, che per la prima volta nella sua storia partirà dall’Italia, debuttando il 29 giugno con la prima tappa da Firenze a Rimini. Ma prima e dopo la Grande Boucle, Rimini ospiterà tanti altri grandi eventi sportivi, che per il turismo saranno manna dal cielo. Un calendario fitto di appuntamenti, tra novità e le (tante) conferme. "Un primo assaggio – ricordano da Palazzo Garampi – lo avremo già in questi giorni, con la Convention del baseball e del softball al Palas". Da Pasqua poi, con il Paganello (il torneo mondiale di frisbee in spiaggia) si entrerà nel vivo e sarà una maratona fino a fine estate. Ad aprile la Fiera ospiterà i Campionati europei di ginnastica artistica maschile (dal 24 al 28 aprile) e subito dopo (dall’1 al 5 maggio) quelli al femminile. Dal 30 maggio al 2 giugno Riminiwellness, mentre a luglio sempre la Fiera ospiterà Sportdance e a settembre i Campionati mondiali di pattinaggio artistico a rotelle.

Ma l’evento che darà più visibilità a Rimini sarà il Tour de France. "E per la nostra città sarà come ospitare le Olimpiadi per un giorno", osserva l’assessore allo sport Moreno Marsi. Sarà un grande spot per Rimini e tutta la Riviera, ma anche un affare. Dalle indagini di mercato (condotte da Visit Rimini e altri enti), in base alle richieste di camere fatte dagli organizzatori e alle prime prenotazioni già arrivate dai tifosi di ciclismo, si stima che il Tour garantirà almeno 25mila presenze negli hotel di Rimini e dintorni e un giro d’affari di 10 milioni.

Importante anche l’indotto che – stando alle stime – sarà generato dai Campionati europei della ginnastica artistica e i Mondiali di pattinaggio artistico: il primo evento dovrebbe portare circa 10mila presenze per un volume d’affari di quasi 3 milioni di euro, il secondo oltre 16mila presenze e incassi per più di 4 milioni. Numeri a cui vanno aggiunti quelli di Riminiwellness, con 50 milioni di indotto, e di Sportdance, che dovrebbe generare affari per altrettanti milioni. Tirando le somme, per Rimini i principali eventi di quest’anno porteranno affari per oltre 120 milioni. "Abbiamo in calendario – sottolinea Maresi – oltre 50 appuntamenti sportivi, tra quelli internazionali e quelli più cittadini. Una qualità e una quantità di eventi come poche altre città in Italia possono vantare. E che poggia sulla scelta lungimirante di credere nello sport anche come volano di sviluppo economico".

Se poi si allarga il tiro, questo sarà un anno di grandi manifestazioni sportive per tutta la provincia. Riccione ospiterà di nuovo il Giro d’Italia, con la tappa in calendario il 17 maggio (con arrivo a Cento). Il circuito di Misano ad aprile (il 13 e il 14) per la prima volta ospiterà una gara della Formula E, la Formula 1 delle auto elettriche. E poi, a settembre, l’appuntamento con i campioni del Motomondiale.