Ripuliti. Non c’è altro termine per descrivere quello che è accaduto nello spogliatoio della squadra giovanile dello United Riccione nella giornata di giovedì.
I ragazzi, tra i 13 e i 14 anni, erano regolarmente arrivati allo stadio comunale di viale Forlimpopoli per gli allenamenti in vista della prossima sfida. In questo caso gli spogliatoi non si trovano sotto la tribuna, ma nella palazzina a fianco. Una volta pronti per il campo sono usciti.
Al loro ritorno nello spogliatoio era tutto sottosopra. Le borse erano state aperte e ribaltate in cerca di qualcosa di valore. Sono scomparsi portafogli e cellulari, le uniche cose che il ladro o i ladri hanno ritenuto di intascare prima di darsela a gambe levate. Vista la velocità con la quale gli ignoti hanno agito è possibile che si sia trattato di più persone. Come è possibile che per scappare senza farsi vedere abbiano utilizzato la porta che porta sul retro, così da non dare nell’occhio all’uscita dalla stadio. A fare sport nella zona sono diversi ragazzi in più discipline. Le porte dell’impianto restano aperte, il via vai è continuo e non è la prima volta che accadono furti. Pochi mesi fa era toccato al bar, con il registratore di cassa svaligiato per poche decine di euro, come immortalarono le telecamere. La stessa Riccione United ha installato telecamere nei propri uffici per evitare brutte sorprese. Difficile, per le norme di legge, fare la medesima cosa negli spazi pubbici e in quelli utilizzati da minori.
Dopo i fatti di giovedì la società ha presentato denuncia ai carabinieri e la medesima cosa hanno voluto fare alcuni genitori.
a. ol.