Tutti al mare, ancora... È ottobre, ma sembra estate. Migliaia e migliaia di persone anche ieri in in spiaggia, grazie all’ondata eccezionale di caldo che continua a imperversare, con massime vicino ai 30 gradi. Ad approfittare del bel tempo per godersi la giornata in spiaggia non solo riminesi, ma anche tanti turisti (tra loro parecchi e stranieri) e famiglie e comitive di giovani, arrivate da Bologna e dal resto dell’Emilia per gli ultimi bagni di queste stagione. Pienone nei ristoranti e nei bar di spiaggia rimasti aperti nel weekend. Molti locali sono stati costretti a fare più turni per soddisfare le richieste. Chi non è riuscito a trovare posto si è dovuto accontentare di una piadina mangiata in giro. A dare spettacolo in spiaggia anche le moto da enduro della manifestazione Malle Mutór, terminata ieri. "È stata – dicono gli organizzatori – una grande festa per i riminesi e i turisti".
Grazie alla bella giornata di sole e anche all’evento, i locali sulla spiaggia hanno lavorato ieri come matti. "Stare aperti con giornate così è un’opportunità, che sempre più gestori di bar e ristoranti di spiaggia stanno cogliendo – dice Marco Mauri, presidente del consorzio dei ristobar di spiaggia – La tendenza ormai è quella, anche se non è facile organizzarsi col personale". Molti dipendenti avevano il contratto fino a settembre, "è difficile reperire il personale solo nei weekend". Mauri poi apre alla proposta di Mauro Vanni, presidente della cooperativa bagnini Rimini sud, che ieri su queste colonne ha lanciato l’idea di organizzare un tavolo con tutti gli operatori (albergatori inclusi), per "allungare la stagione". "E noi – assicura Mauri – siamo più che favorevoli. Ma per realizzare veramente il ’mare d’inverno’, è anche necessario mettere in condizione i locali di lavorare non solo in estate. Servono strutture adeguate". Mauri pensa alle ’cupole’ che si usano, da anni, al ristorante dei bagni Ricci a Miramare. "Non chiediamo strutture fisse e impattanti, ma amovibili, come cupole e pannelli. Ci auguriamo che il nuovo piano spiaggia di Rimini dia finalmente questa possibilità".
Manuel Spadazzi