’Tessere i sogni’ è il tema della mostra di Luca Barberini (in foto), mosaicista di fama internazionale, inaugurata ieri sera a villa Franceschi nell’ambito dei festeggiamenti del centenario di autonomia comunale di Riccione. L’esposizione rientra tra gli eventi della prestigiosa VII edizione Biennale di Mosaico contemporaneo in corso a Ravenna, che fino al 27 novembre consentirà di ammirare le più originali produzioni di artisti di tutto il mondo. In esposizione a Riccione tredici opere della sua più recente produzione di Barberini dedicata al tema del sogno, quadri musivi che rievocano visioni notturne e che popolano il subconscio. Tra queste anche un grande "affresco" della vacanza riccionese, animato da una marea di bagnanti e composto da piccole tessere policrome. "L’opera – commenta l’artista – è nata come omaggio a Riccione, città che ho sempre frequentato e dove tutto è andato sempre bene, anche da ragazzino, quando frequentavo le discoteche. Ho percorso viale Ceccarini migliaia di volte andando verso il mare, la visione di questa città era didascalica, coi colori che sfumano dal grigio alla sabbia fino al mare e al cielo. Il tutto è poi stato romanzato, per cui ne emerge una Riccione vista con lo sguardo del sognatore. La mostra, a ingresso libero, resterà aperta fino all’8 gennaio dal martedì al venerdì 2023 dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 18; sabato, domenica e festivi dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19 (chiusa il lunedì tranne i festivi).  Nives Concolino

Cronaca

l’esposizione



’Tessere i sogni’ è il tema della mostra di Luca Barberini (in foto), mosaicista di fama internazionale, inaugurata ieri sera a villa Franceschi nell’ambito dei festeggiamenti del centenario di autonomia comunale di Riccione. L’esposizione rientra tra gli eventi della prestigiosa VII edizione Biennale di Mosaico contemporaneo in corso a Ravenna, che fino al 27 novembre consentirà di ammirare le più originali produzioni di artisti di tutto il mondo. In esposizione a Riccione tredici opere della sua più recente produzione di Barberini dedicata al tema del sogno, quadri musivi che rievocano visioni notturne e che popolano il subconscio. Tra queste anche un grande "affresco" della vacanza riccionese, animato da una marea di bagnanti e composto da piccole tessere policrome. "L’opera – commenta l’artista – è nata come omaggio a Riccione, città che ho sempre frequentato e dove tutto è andato sempre bene, anche da ragazzino, quando frequentavo le discoteche. Ho percorso viale Ceccarini migliaia di volte andando verso il mare, la visione di questa città era didascalica, coi colori che sfumano dal grigio alla sabbia fino al mare e al cielo. Il tutto è poi stato romanzato, per cui ne emerge una Riccione vista con lo sguardo del sognatore. La mostra, a ingresso libero, resterà aperta fino all’8 gennaio dal martedì al venerdì 2023 dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 18; sabato, domenica e festivi dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19 (chiusa il lunedì tranne i festivi). 
Nives Concolino

I mosaici di Luca Barberini vanno in mostra  "Così tesso la tela dei sogni con le mie opere"    

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I mosaici di Luca Barberini vanno in mostra "Così tesso la tela dei sogni con le mie opere"

A Villa Franceschi 13 lavori per i festeggiamenti del centenario di Riccione

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