MANUEL SPADAZZI
Cronaca

I Mutoid faranno ricorso al Tar per evitare di essere sfrattati

Battaglia legale per restare a Santarcangelo. Intanto gli artisti scendono in piazza a sostegno del festival

Battaglia legale per restare a Santarcangelo. Intanto gli artisti scendono in piazza a sostegno del festival

Battaglia legale per restare a Santarcangelo. Intanto gli artisti scendono in piazza a sostegno del festival

I tagli da Roma, per il festival. E l’ordinanza di sfratto, per i Mutoid. Per uno strano scherzo del destino, il futuro di Santarcangelo festival e degli artisti (arrivati qui nel 1990 proprio grazie al festival) si decide in questi giorni. L’altra sera c’erano anche alcuni Mutoid in piazza, a manifestare la loro vicinanza a Santarcangelo dei teatri, che rischia di perdere buona parte dei contributi del ministero della Cultura (l’anno scorso arrivarono 226mila euro da Roma) dopo il severo punteggio assegnato dalla commissione ministeriale alla manifestazione. Ma in questi giorni gli artisti e tutti gli abitanti del campo Mutonia sono impegnati anche nella battaglia legale per garantire la loro permanenza a Santarcangelo, dopo che i giudici del Consiglio di Stato hanno dichiarato abusive le loro case. Il Comune ha già notificato ai Mutoid l’ordinanza di sgombero (è un atto dovuto), dando loro 90 giorni per rispettarla. Non manca molto alla scadenza. Per bloccare l’ordinanza Stefano Valeriani, legale dei Mutoid, sta preparando il ricorso al Tar per impugnare il provvedimento. Si è optato per un ricorso al Tribunale amministrativo regionale, anziché per un ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, per guadagnare più tempo. In attesa che il Comune e la Regione trovino una soluzione per evitare ai Mutoid lo sfratto. L’amministrazione di Santarcangelo si è affidato agli avvocati Gaetano e Giada Rossi e Giacomo Graziosi, esperti in questioni edilizie e urbanistiche, chiamati a elaborare un percorso amministrativo e giuridico che salvi i Mutoid.

Non sarà semplice. Ma il Comune è convinto di arrivare alla soluzione. E nel frattempo già oltre 8mila persone hanno firmato la campagna a sostegno dei Mutoid. Che venerdì sono scesi in piazza accanto ai politici e ai (tanti cittadini) che hanno manifestato per il festival. "Quanto è accaduto è la volontà di punire la cultura come forma di impegno sociale", ha detto Michele de Pascale, presidente della Regione. Con lui in piazza il sindaco Filippo Sacchetti, l’assessore regionale alla cultura Gessica Allegni, il deputato del Pd Andrea Gnassi, il senatore del M5s Marco Croatti, la consigliera regionale Pd Alice Parma e tanti altri.