I rincari corrono in piscina Aumenti record per l’inverno

Riccione, la Polisportiva stima che la bolletta energetica tra il 2022 e l’anno a venire possa crescere di 400mila euro

Migration

Nei prossimi dodici mesi la bolletta energetica dell’impianto natatorio gestito dalla Polisportiva passerà da 470mila euro a 859mila. Queste le previsioni della società mentre questa sera in consiglio comunale arriverà la pratica attraverso cui accantonare 200mila euro di denari pubblici, in attesa di verificare le condizioni affinché questi soldi possano essere dati alla Polisportiva per sostenere gli aumenti energetici passati. Questa mattina si terrà un nuovo tavolo tecnico per l’erogazione del contributo, ma si tratterebbe comunque di intervenire sulle spese passate della società quando, tra ottobre 2021 e settembre 2022, gas e luce sono aumentati per circa 230mila euro. I nuovi maxi aumenti sono un’altra cosa e potrebbero portare a un ulteriore confronto tra società e amministrazione comunale. Intanto le attività allo stadio del nuoto procedono come anche i rincari delle tariffe. Da gennaio a oggi sono cresciute di circa il 15%, poco più del costo dell’inflazione che in provincia sfiora il 12%. Dall’opposizione Elena Raffaelli consigliera della Lega avanza una proposta: "Non abbiamo ancora compreso che ne sarà del contributo diretto di 200mila euro promesso dell’assessore Nicolardi al gestore (privato) della piscina. La Lega ha le idee chiare: venga destinato a un bando per buoni pasto per le famiglie in difficoltà entro Natale, e alla sosta gratuita in tutta la città durante le festività".