"I taxi scaricano i turisti in strada per non pagare quel balzello"

Migration

Alessandro Taranto, presidente Cotari, la Cooperativa taxi di Rimini.

"Vedo persone che arrivano a piedi all’aeroporto trascinando i a pochi centimetri da autotreni e auto che sfrecciano sulla Statale Adriatica. E ho visto tassisti, non dei miei, che scaricano i turisti sulla strada, per non pagare il balzello allo scalo". Parla Alessandro Taranto, presidente della Cooperativa taxi Rimini. "Ho segnalato più volte la situazione in Comune". Taranto spiega anche che è di fatto decaduta la convenzione che era stata firmata tra Airiminum, società che gestisce lo scalo, e Cotari. Da un lato riduceva i 10 euro richiesti inizialmente per scarico e carico di passeggeri all’interno dell’aeroporto, riducendoli a 4 euro (2 se solo consegna o solo prelievo). Dall’altro fissava prezzi convenzionati da stazione e centro storico per lo scalo, a 15 euro. "Airiminum l’anno scorso ha alzato a 5 euro la tariffa, senza interpellarci: per noi la convenzione è decaduta, non possiamo lavorare in rimessa". Imbufaliti anche i noleggiatori di pullman: "Portare turisti all’aeroporto costa troppo, noi facciamo pochissimi servizi", taglia corto Luciano Boldrini, titolare dell’omonima azienda. "Abbiamo fatto segnalazioni riguardo al costo assurdo dei servizi in aeroporto sia alle associazioni di categoria che al Comune – fa eco Andrea Bianchini –, ci rispondono che è un’azienda privata. Ma è una vergogna si paghino 100 euro per mezzi sopra i 30 posti, 50 euro fino a 30 e 10 euro i minibus fino a 9 posti. A Bologna un pullman paga 10 euro. Già che il turismo annaspa, al Fellini dobbiamo pagare 100 euro e ovviamente addebitarli al turista, oltre al biglietto. Così ci sono aziende di trasporto che scaricano i passeggeri in via Losanna, a loro rischio e pericolo".

m.gra.