Targa straniera, ma auto sbagliata. I vigili in servizio domenica pomeriggio hanno subito capito che qualcosa non andava in quella Bmw di grossa cilindrata in sosta in piazzale Giovanni XXIII, sul lungomare riccionese. L’auto aveva targhe temporanee di immatricolazione di nazionalità tedesca, normalmente adottate per veicoli d’importazione. Immediato il controllo nella banca dati della motorizzazione italiana, ma anche in quella della motorizzazione tedesca, scoprendo che le stesse targhe erano in realtà abbinate ad altro veicolo, un’auto modello Audi.
Scattava così la ricerca del proprietario del veicolo, trovato in un hotel del lungomare dove alloggiava. Si tratta di un marchigiano in vacanza. Il conducente è stato denunciato per il reato di uso di targhe false, mentre le targhe stesse venivano sequestrate e poi confiscate. Quello che ancora i vigili devono capire è se il titolare è stato vittima di un raggiro, oppure sia responsabile in prima persona. "Sono tutt’ora in corso indagini per verificare se il conducente possa essere stato ignaro e a sua volta truffato, nell’ipotesi che allo stesso possa essere stato venduto un ‘pacchetto completo’ composto da auto, targhe, e relativa assicurazione" spiegano dal comando della municipale. Il veicolo non era assicurato e nemmeno immatricolato. Sempre nel fine settimana la municipale ha sanzionato un automobilista per guida in stato di ebbrezza con conseguente ritiro di patente. Mentre un motociclista si è visto ritirare la patente per aver provocato un incidente stradale dopo avere alzato troppo il gomito. Moto sequestrata.