L’amministratore delegato Berardi: "I ricavi coprono i costi operativi anche se restano insufficienti a finanziare gli impegni con le banche".
San Marino Outlet Experience è in moratoria giudiziaria da inizio estate. La notizia è di quelle che non passano inosservate, a tre anni dall’inaugurazione di quell’outlet del lusso del quale nella piccola Repubblica si è discusso a lungo. "Ma solo per proteggere e garantirne lo sviluppo", sottolinea la società The Market PropCo, proprietaria di San Marino Outlet Experience. Occorre fare un passo indietro per raccontare quanto successo negli ultimi mesi. Nei quali la proprietà ha deciso di dividere la strada degli impegni finanziari e i relativi oneri per interessi ("In larga parte dovuti ai costi di costruzione e di lancio del centro – sottolineano – e che sono cresciuti in maniera esponenziale anche a causa degli scenari economici negativi degli ultimi anni"), da quella della gestione corrente dell’attività commerciale. Da qui l’istanza di moratoria "per proteggere la società – spiegano – da azioni ed esecuzioni da parte degli istituti di credito che hanno finanziato il centro e che potrebbero, a breve termine, minacciarne la continuità". La moratoria giudiziaria, prevista solo in caso di temporanea condizione, "è concessa se ci sono comprovate possibilità di uscirne positivamente e prevede che gli asset della società siano gestiti in stretto contatto con il consulente nominato, la dottoressa Francesca Mularoni".
"La gestione della società genera – dice l’amministratore delegato Roberto Berardi (foto) – a oggi ricavi che coprono integralmente i costi operativi anche se restano insufficienti a finanziare gli impegni con gli istituti bancari". Tecnicamente, i debiti sono sospesi fino al termine della moratoria, "anche per preservare la forza lavoro, che per San Marino Outlet Experience significa oltre circa 250 persone che operano nel centro" e prevede, una volta terminata (sei mesi), la soddisfazione integrale di tutti i creditori.
Già l’azione intrapresa sembra aver dato i suoi frutti. "Il confronto con le banche – aggiornano la situazione dalla proprietà – si è intensificato in queste settimane e i primi nuovi accordi sono stati raggiunti. Nel frattempo stiamo onorando gli impegni coi fornitori e l’outlet è in piena e positiva attività". Le previsioni sull’anno 2024 "mostrano che San Marino Outlet Experience arriverebbe a contribuire intorno al 3% del prodotto interno lordo di San Marino, rendendolo una delle principali realtà economiche del Paese".