Il Comune replica al Pd "Scuole mai trascurate al contrario del passato"

"Sulla questione istituti scolastici e la loro fusione, il Pd accusa la destra omettendo la sostanza dei numeri e dei fatti". I gruppi di maggioranza replicano alle accuse lanciate dal centrosinistra locale e da Nerio Zanzini, circa il futuro della scuola bellariese con la fusione degli istituti. "Sono passati oltre 10 anni dallo sdoppiamento – dicono dalla maggioranza – e i numeri da 2.200 sono scesi a 1.700 e sono ancora in calo. Nel nostro mandato abbiamo sempre detto che entro il 20242025 avremmo riproposto l’unificazione degli istituti, numeri alla mano. E poi la legge che impose lo sdoppiamento fu una delibera regionale del 2011, votata e voluta proprio dal centrosinistra, compreso il Pd". Per i gruppi di centrodestra, "questa Amministrazione ha speso su scuola e strutture, non da ultima l’attivazione del corso di scuola superiore. Mentre proprio l’edilizia scolastica è il fallimento del Pd bellariese, che ha governato fino al 2009, ma ha dimenticato gli edifici scolastici dal 1976. Le critiche di chi ha imbiancato e intonacato per decenni senza programmare il nuovo, si commentano da sole".