Il Comune trasloca alla stazione Nuova sede per 900 dipendenti

È partito l’iter per concentrare in un unico edificio buona parte degli uffici amministrativi e tecnici. Prevista anche la realizzazione di nuovi parcheggi multipiano da un migliaio di posti auto

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Il Comune trasloca alla stazione. Non dall’oggi al domani. Serve tempo. Anni. Ma con la presentazione in giunta del documento di indirizzo è partito l’iter per un nuovo hub sede degli uffici comunali, che sarà anche "componente innovativa dello skyline della città". Con nuovi parcheggi multipiano nelle vicinanze, da oltre mille posti. La nuova sede potrà accogliere "almeno 900 dipendenti e almeno 500 utenti – spiega l’amministrazione comunale – che andrebbe a sostituire la maggior parte delle attuali sedi. Edifici datati che richiedono significativi interventi di manutenzione straordinaria e di adeguamento funzionale e strutture energivore". Che sono una decina (senza contare ovviamente le scuole) a partire da Palazzo Garampi in piazza Cavour. Il più datato, ha quasi 500 anni. Battute a parte, i vari edifici costano - a tutti noi - circa 1,4 milioni l’anno di affitti; più qualcosa come 12 milioni di euro annuali per di bollette (erano 6 prima dei rincari energetici). Uno dei motivi dell’accelerazione sul progetto viene proprio dalla necessità di "risparmi con l’obiettivo di raggiungere l’autosufficienza energetica e, se le soluzioni tecnologiche lo permetteranno, anche di produrre energia da mettere a disposizione della collettività".

L’idea è di "concentrare in un unico edificio, moderno ed efficiente, buona parte degli uffici comunali amministrativi e tecnici". Il progetto punta anche alla cosidetta "ricucitura" tra il centro storico della città e la marina, separate dalla ferrovia. Nell’area, una piazza e spazi per le attività culturali, sociali e relazionali permetteranno di "far vivere" la zona anche oltre gli orari di servizio degli uffici. Inoltre, risparmi sulla spesa corrente. Si punta a una "riorganizzazione in modo più moderno ed efficiente degli spazi, una più funzionale risposta alle esigenze dei cittadini, che potranno recarsi un unico edificio". Inoltre, si fa notare, la nuova sede sarà, "dal punto di vista dell’utilizzo della tecnologia anche l’hub efficace con cui le varie sedi decentrate avranno una migliore capacità di relazione, connessione, dialogo tra settori differenti".

Le linee di indirizzo alla progettazione contengono anche un capitolo dedicato ad una seconda opera pubblica da realizzare in stretta relazione con la nuova sede comunale e a parziale servizio anche di quest’ultima, costituita dai nuovi parcheggi multipiano "che dovranno essere collocati nelle immediate vicinanze". I parcheggi si porranno al servizio, oltre che degli uffici, "anche della città e del suo centro storico, affiancandosi a quelli già presenti nelle immediate vicinanze della Stazione e dell’area di Marina Centro a mare della ferrovia e potranno essere utilizzati anche dagli ospiti delle strutture ricettive, dovranno inoltre essere realizzati appositi spazi da destinare al parcheggio degli autobus". L’area individuata "ha le caratteristiche necessarie per ospitare la sede unica e gli spazi a parcheggio, per dimensioni, accessibilità e collegamenti". È di proprietà di Sistemi Urbani, società controllata da Ferrovie dello Stato, con cui il Comune ha già stipulato un protocollo di intesa per la valorizzazione dell’area stazione. Il progetto è stato inserito per la prima volta nella proposta di Documento unico di programmazione 2023-25. Costi? Per ora non se ne parla.

Mario Gradara