Il fattore Masciadri suona la carica "Playoff, il regalo più bello ai tifosi"

Il veterano è stato decisivo nel match contro Trapani: "Siamo stati bravi, era un’occasione da non perdere"

Il fattore Masciadri suona la carica  "Playoff, il regalo più bello ai tifosi"

Il fattore Masciadri suona la carica "Playoff, il regalo più bello ai tifosi"

È la regolarità fatta a persona, la ‘fiche’ di garanzia sulla quale puntare in tutta sicurezza per avere un rendimento costante, certo. Magari senza picchi altissimi, ma nemmeno senza cadute. Questo è Stefano Maschiadri, 34 anni lasciati alle spalle lo scorso marzo, ala forte alla sua seconda stagione all’ombra dell’Arco d’Augusto. Un giocatore che continua imperterrito a portare il suo ‘mattone’ utile alla causa riminese. Lo aveva fatto nella regular season, chiusa a 8.4 punti (57% da due, 45% da tre) e 5.3 rimbalzi in 24’, e lo fa adesso, in questo girone Bianco che ha appena regalato i playoff alla Rinascita, per ‘Mascio’ 9 pt (57% da due, 40% nelle triple) e 7 rimbalzi in 28’. E domenica scorsa, tanto per non smentirsi, il numero 11 di RivieraBanca è stato un ‘fattore’ nel prezioso successo su Trapani con una significativa ‘doppia doppia’ da 12+12.

"È stata una sensazione bellissima – ammette l’ala –, conquistando i playoff ci siamo fatti un regalo in più e lo abbiamo fatto pure ai nostri splendidi tifosi, che ci sono rimasti sempre vicini, anche quando in avvio di campionato facevamo tanta fatica. Adesso aspettiamo di conoscere la nostra avversaria, ma in ogni caso proveremo a dare filo da torcere a chiunque troveremo di fronte. Con tutto l’entusiasmo possibile", promette Masciadri, che rivela poi qual è stata la molla in più per battere Trapani. "Quando eravamo rientrati negli spogliatoi, durante l’intervallo di metà gara, Mattia (coach Ferrari, ndr) ci ha detto che Latina aveva perso: un risultato che ci avrebbe proiettato ai playoff anche se avessimo vinto di un solo punto contro i siciliani. Tra noi giocatori in quel momento ci siamo guardati negli occhi e anche senza bisogno di parole ci siamo capiti al volo: eravamo ben consapevoli che non potevamo farci sfuggire quell’occasione. Così nella ripresa siamo rimasti sempre sul ‘pezzo’, nonostante le rotazioni ridotte all’osso e le energie che venivano meno, e l’abbiamo portata a casa. È stato un momento fantastico, davvero".

È più che soddisfatta l’ala grande di Rbr, giocatore che è in scadenza di contratto. A tal proposito: Stefano ci terrebbe a rimanere nella Rinascita per la prossima stagione di A2 oppure ha altri programmi? "Io qua sto davvero bene – ribatte deciso il veterano della Rinascita –. Pertanto sì, mi piacerebbe proprio portare avanti questo percorso con Rimini", non ha alcun dubbio a riguardo Masciadri, ‘mano’ educata come pochi e tanta concretezza da offrire ancora a questa Rinascita che si appresta a cimentarsi con il palcoscenico più competitivo dell’anno.

alb.cresc.