Il Fellini spicca il volo Passeggeri in aumento Ma i numeri del 2019 sono ancora lontani

Incremento del 36% rispetto al 2022 nei primi otto mesi dell’anno. Ryanair prima compagnia, il traffico estero supera l’80%. Nel confronto col periodo pre-pandemia pesa l’assenza dei russi.

Il Fellini spicca il volo  Passeggeri in aumento  Ma i numeri del 2019  sono ancora lontani

Il Fellini spicca il volo Passeggeri in aumento Ma i numeri del 2019 sono ancora lontani

Cresce il traffico aereo sui cieli di Rimini. L’incremento totale dei passeggeri al 31 agosto segna un balzo confortante del 36 per cento rispetto al 2022. Da inizio anno, poi, in 200mila hanno scelto l’aeroporto Fellini. Il picco è stato raggiunto nel mese di agosto, quando l’asticella si è alzata a quota 48mila. Insomma, un +25% rispetto al 2022 e gli aerei pieni al 90,4%. I dati lusinghieri sull’afflusso all’aeroporto di Rimini e San Marino emergono da AiRiminium, la società che lo ha in gestione dal 2015, guidata dall’amministratore delegato Leonardo Corbucci. A Miramare vanno forte le compagnie low cost. A coprire il 71,2% del traffico commerciale totale, infatti, è Ryanair. Da non sottovalutare, poi, la ungherese Wizzair che si riserva un ragguardevole 20,8% del traffico aereo riminese.

Chi visita Rimini dal cielo proviene soprattutto dall’area Schengen (66,6%). Diversamente, i visitatori extra-Ue rappresentano il 33,4 per cento. Maggioritario il traffico estero (81,8%), che non tiene il confronto con quello domestico (18,2%). In termini di mercato, tuttavia, l’Italia mantiene il primo posto. Seguono a ruota l’Albania (18%), l’Ungheria (circa 10,7%) e il Regno Unito (9,8%). Stando i dati forniti da AiRiminium, poi, gli aerei arrivati a Miramare – al 31 agosto scorso – presentano un riempimento di passeggeri sempre maggiore. Ad esempio "il riempimento medio di Ryanair è passato da 155 passeggeri per movimento nel 2022, a 169 passeggeri per movimento nel 2023".

L’analisi mostra inoltre dati interessanti sull’incremento dei passeggeri extra Schengen con un balzo a tre cifre (+131%) sullo stesso periodo del 2022. Evidenziato anche l’incremento del traffico fra le tre principali compagnie del Fellini. A fine agosto 2023 i volumi passeggeri di Wizzair sono cresciuti del 150 per cento rispetto allo scorso anno. Attenzione, tuttavia, perché nel confronto con il 2019, i dati indicano un calo del 27% rispetto a fine agosto 2023. La differenza è di circa 73.198 passeggeri commerciali in meno e, nel totale, si parlerebbe di circa 165.843 passeggeri persi. Il calo è da imputare alla guerra, che ha bloccato gli arrivi dall’est Europa.

Nel dettaglio, si parla di 145.568 russi, 18.555 ucraini e 1.720 bielorussi che non volerebbero più su Rimini a causa del conflitto. Gli altri mercati crescono nel complesso dell’88,7% sul 2019. Ad esempio, nei primi otto mesi del 2023, rispetto allo stesso periodo del 2019, Ryanair è cresciuta circa del 123%. E Wizzair (che nel 2019 non c’era) ha contribuito nella crescita degli arrivi dall’Albania (61,7%).

Andrea G. Cammarata