Destinazione futuro. Due parole da cui partire per impostare gli Stati generali del Turismo regionale che si svolgeranno a Riccione, al Palazzo dei congressi, nella giornata di giovedì. Sul finire della mattinata è atteso anche l’intervento della ministra Daniela Santanchè. Con la ministra ci sarà il Ceo di Enit, Ivana Jelinic. Ad aprire i lavori la relazione dell’assessore regionale al Turismo, Andrea Corsini, mentre le conclusioni saranno affidate all’intervento del presidente della Regione, Stefano Bonaccini. Una intera giornata, dalle 9,30 del mattino alle 18, per indicare la direzione su cui muoversi in una regione che sta vedendo i numeri delle presenze turistiche in crescita, ma allo stesso tempo deve fronteggiare difficoltà dei flussi estivi nelle località della riviera. Il balneare, oggi, non può più essere dato per scontato, sottolineano da tempo ormai gli albergatori.
Gli Stati generali saranno l’occasione per analizzare fenomeni, flussi e direzione delle politiche turistiche alla luce dei mutamenti che sono in atto. È il tempo di nuove sfide, dal cambiamento climatico alla crisi economica, i nuovi competitor, l’overtourism. Situazioni che impongono riflessioni e strategie per rafforzare e far crescere ancora di più il turismo dell’Emilia-Romagna.
Due le tavole rotonde moderate dalla giornalista, Chiara Giallonardo, che approfondiranno i temi della giornata. La prima dal titolo ‘Dall’Oggi al domani: il turismo al centro delle politiche regionali e locali’ dedicata sia agli amministratori delle grandi città che dei centri più piccoli. Ci saranno gli interventi dei sindaci Matteo Lepore (Bologna), Jamil Sadegholvaad (Rimini), Katia Tarasconi (Piacenza), Luigi Zironi (Maranello), Massimo Spigaroli (Polesine Zibello, nel parmense) e Valentina Pontremoli (Bardi, nel parmense). Con ‘Turismo economia circolare: stimoli per migliorare’ si confornteranno i rappresentanti delle associazioni di categoria, cooperative e sindacati. Interverranno: Enrico Postacchini (Confcommercio), Dario Domenichini (Confesercenti), Paolo Cavini (Cna), Annalisa Sassi (Confindustria), Daniele Montroni (Alleanza delle Cooperative Italiane) e Davide Guarini (segretario nazionale Fisascat Cisl).