
La produzione è stata sospesa oltre un mese fa. I lavoratori sono stati lasciati tutti a casa, in ferie forzate. Acque agitate a Il Melograno, storica azienda di Santarcangelo fondata da Claudio Coli che produce frutta e verdura di quarta gamma (lavata, confezionata e pronta al consumo) e altri prodotti alimentari. "Siamo molto preoccupati – dice Anna Battaglia, responsabile del settore agricoltura e alimentare della Cgil – per le sorti dei dipendenti dell’azienda. La produzione è stata interrotta lo scorso 27 giugno, senza fornire spiegazioni ai lavoratori. La maggior parte di loro è stata subita sospesa, solo a pochi dipendenti (quelli con contratto a tempo indeterminato) è stato garantito il lavoro per qualche altro giorno, poi sono stati collocati in ferie".
Il Melograno conta oggi 72 dipendenti, tra diretti e ’somministrati’. "Si tratta di una realtà importante del nostro territorio – continua la Battaglia – Per questo ci siamo subito attivati, chiedendo da subito all’azienda un incontro urgente". Incontro avvenuto "solo il 10 luglio con l’avvocato Antongiulio Colonna (legale della società), nel corso del quale non sono state fornite motivazioni chiare ed esaustive né in merito all’improvvisa sospensione della produzione né sul futuro dell’azienda". Su richiesta del sindacato il 31 luglio si è tenuto un tavolo di confronto presieduto da Alice Parma, sindaca di Santarcangelo e consigliera provinciale con delega al lavoro. Anche in quell’occasione "al tavolo non si è presentata la proprietà, ma c’era l’avvocato Colonna: non ha spiegato né le intenzioni dell’azienda né i motivi per cui è stata sospesa la produzione". "Il Melograno finora ha sempre lavorato tutto l’anno – continua la Battaglia – Non capiamo le ragioni dell’improvvisa sospensione dela produzione e temiamo per il futuro di tutti i lavoratori". Per la Cgil "inaccettabile che l’impresa non risponda di alcuna responsabilità sociale. Alle preoccupazioni dei lavoratori per il loro futuro si aggiungono le difficoltà economiche: non risulta ancora liquidato lo stipendio di giugno". L’8 agosto si terrà alla sede della Cgil un’assemblea sindacale con i lavoratori de Il Melograno. Sarà l’occasione per fare il punto e decidere eventuali azioni di protesta.
La sindaca Parma sta seguendo da vicino la situazione: "Condivido le sollecitazioni avanzate dalla Cgil a Il Melograno, che tramite dell’avvocato Colonna mi ha assicurato che fornirà notizie sugli sviluppi in corso per la prossima settimana. Informazioni che ritengo necessarie per capire le forme di tutela dei lavoratori si possano mettere in campo, per far fronte alla situazione attuale". Aperta nel 1987 da Claudio Coli, alcuni anni fa l’azienda ha chiesto e ottenuto dal Comune il permesso per ampliare lo stabilimento.