Coriano ha deciso di istituire il proprio albo delle Botteghe storiche. Ma ha fatto anche un’altra scelta con l’assegnazione del primo titolo. "L’iscritto numero uno dell’albo - sottolineano dal municipio - sarà il mercato settimanale del lunedì le cui origini risalgono lontane nei secoli". Non una bottega di un privato, ma una tradizione tenuta viva da decine di commercianti ambulanti. In questo modo il mercato settimanale diviene una tradizione da preservare per il futuro. "Da tempo immemore si svolge nel centro storico di Coriano il mercato settimanale del lunedì, punto di riferimento per gli acquisti di tantissime persone con i suoi banchi di abbigliamento, ortaggi, latticini e prodotti tipici – spiega il vicesindaco e assessore alle Attività economiche, Domenica Spinelli –. E’ giusto quindi riconoscere il lavoro dei commercianti che, dal mattino presto e con sacrificio, sono sempre presenti d’inverno e in estate svolgendo il loro lavoro con umanità e un sorriso per tutti. Un microcosmo di relazioni e conoscenze che anima e rappresenta un bene da valorizzare in ogni sua forma".
Le prime testimonianze del mercato nel cuore di Coriano sono documentate nell’archivio storico comunale. Per arrivare alle origini bisogna risalire alla prima metà dell’Ottocento. Gli avvisi pubblici dei priori comunali, e dei sindaci poi, confermano la presenza di un mercato ambulante di generi alimentari. Il primo regolamento ritrovato risale al 25 luglio 1842. Nel documento vengono indicati i luoghi e le diverse tipologie di mercanzie esposte: "Per granaglie, semi si assegna lo spazio della piazza dalla fronte della casa Fabbri e Santucci fino alla torre, per il mercato di commestibili, foraggi e fienili lo spiazzale posto tra la farmacia Lorenzi...".