Il Movimento 5 stelle si gioca la carta Lisi. Raffaelli tenta il bis

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Le grandi manovre vanno avanti. I partiti si muovono per scegliere i candidati. Il segretario regionale del Partito democratico, Luigi Tosiani, ha convocato per lunedì una riunione a Bologna alla quale parteciperanno tutti i segretari provinciali emiliano-romagnoli, compreso il riminese Filippo Sacchetti. Pure lui tra i papabili nel toto-candidati per il centrosinistra. "Ma in questo momento penso a fare il segretario, c’è molto lavoro" glissa. In pole position resta l’ex sindaco Andrea Gnassi, l’altro nome forte è quello della presidente dell’assemblea legislativa regionale Emma Petitti.

Comincia a muoversi anche il Movimento 5 stelle, pur in contesto di incertezza: l’alleanza col Pd è andata in frantumi con la caduta del governo Draghi e pare difficile, al momento, che la frattura si ricomponga. Per quanto riguarda Rimini, la deputata uscente Giulia Sarti è bloccata dai due mandati. Se venisse confermato il vincolo, non potrà ricandidarsi. Ecco allora che si fa il nome di Gloria Lisi, ex vicesindaco di Rimini, ora consigliere comunale, sostenuta proprio dal Movimento 5 stelle nella corsa per diventare primo cittadino alle ultime amministrative. "Non ho ricevuto nessuna proposta" chiarisce la Lisi. Che però aggiunge. "Penso si tratti di uno scenario al momento improbabile. Io non ci ho mai pensato. Ma, per il futuro, non posso escludere nulla a priori". Mai dire mai, insomma. Grandi manovre anche nel centrodestra: la Lega è intenzionata a puntare su Elena Raffaelli. Più defilata Renata Tosi. Che preferisce restare in silenzio, limitandosi a non confermare le voci su una sua candidatura.