"Il nostro territorio è cresciuto grazie a lui"

Il cordoglio di associazioni e sindacati. Il governatore del Veneto Zaia: "È stato fondamentale per le fiere"

L’indomani la scomparsa di Lorenzo Cagnoni continuano ad arrivare espressioni di cordoglio e vicinanza alla famiglia. Dopo il governatore dell’Emilia Romagna Stefano Bonaccini, anche il presidente di Regione Veneto, Luca Zaia, ricorda il presidente Ieg: "A pochi giorni dal via di Vicenzaoro è scomparso Lorenzo Cagnoni, presidente di Ieg, società nata dalla fusione tra le Fiere di Vicenza e di Rimini. A lui va riconosciuto il merito di aver dato un contributo fondamentale allo sviluppo del polo fieristico berico e soprattutto alla manifestazione Vicenzaoro".

Tanti i messaggi anche dalle associazioni riminesi. "Onorati e grati per aver avuto la possibilità di conoscere Lorenzo Cagnoni con la sua profonda umanità, la sua intelligenza della realtà, la discrezione nel suo agire, la fedeltà nei rapporti", sottolinea il presidente della Fondazione Meeting, Bernhard Scholz. "Se Rimini nel sistema fieristico-congressuale italiano e internazionale è un punto di riferimento assoluto, lo deve a Lorenzo Cagnoni, un uomo capace di vedere più avanti e più in alto di tutti": ad affermarlo è il presidente di Confartigianato, Davide Cupioli. "Lorenzo Cagnoni è stato uno dei migliori interpreti dello spirito del nostro territorio – afferma il direttore provinciale di Confesercenti Mirco Pari – portatore di una grande capacità di visione economica e di una progettualità lucidissima. Grazie a lui non solo la Fiera di Rimini è diventata il gruppo che conosciamo oggi, ma la città stessa ha saputo raggiungere livelli altissimi di internazionalizzazione, portando alla realizzazione fattiva della destagionalizzazione del turismo". "Cagnoni – dice Laura Fincato, la presidente di Airiminum – mancherà a Rimini e alla Romagna. Ha saputo interpretare con temperamento e intelligenza il territorio che l’ha visto partecipe e artefice di crescita e sviluppo". "Se oggi Rimini può contare su una grande infrastruttura di caratura internazionale, a servizio di uno sviluppo economico di qualità, questo lo si deve a Lorenzo Cagnoni", le parole della segretaria generale Cgil Isabella Pavolucci. "Ci ha lasciato Lorenzo Cagnoni, storico amico di Confagricoltura. Tutta l’associazione piange la scomparsa": così il presidente Carlo Carli.