Fabio De Santis, direttore della divisione congressi ed eventi di Italian Exhibition Group

"Palacongressi già in overbooking per tutto il 2023, e stessa condizione per il 2024, grazie agli eventi internazionali. Serve un casello autostradale dedicato, e che gli hotel riqualifichino orientandosi sull’annualità, non solo la stagionalità". Così il sindaco Jamil Sadeghoolvaad. De Santis, concorda? "Piena consonanza su tutti i punti", attacca Fabio De Santis, direttore della divisione Event & Conference di Ieg. A che punto è la programmazione eventi 2023 del Palas? "Siamo vicini al tutto esaurito per l’intero anno, e nel 2024 la situazione si prospetta analoga. Noi programmiamo a lunga scadenza. Tutto ciò grazie agli eventi internazionali, in costante aumento". In vista due annate d’oro? "Certamente di consolidamento dopo gli ottimi risultati del 2022".  Quest’anno si è ritornati a livelli pre Covid? "E’ così, nel 2022 abbiamo messo a terra le stesse presenze registrate nel 2019, cioè 328mila, un dato estremamente confortante dopo che si era spenta la luce con la pandemia". E si erano scatenati i gufi, come ha ricordato il sindaco Sadegholvaad. "Infatti. Aggiungo che abbiamo registrato anche lo stesso fatturato di quell’anno. Con una particolarità importante". Quale? "Nel 2019 avevamo realizzato 205 eventi, nell’anno che sta per terminare sono stati 137". Vista la sostanziale parità di presenze e fatturato, come va letto il dato? "Nel congressuale non si parla solo di volumi, ma anche di tipo di clientela, che è sempre più di livello ’altospendente’, come si dice, clientela internazionale, che viene tutto l’anno".  Clientela che cresce? "Sì. Non per caso l’Osservatorio italiano dei congressi e degli eventi ha inserito Rimini nella classifica europea: servono almeno 5 eventi internazionali. Noi ne abbiamo dieci. Significa che ce la giochiamo con Barcellona, Lione, Amsterdam, Berlino. Siamo nella Serie A dei congressi, anche se non nella Champions, dove ’giocano’ Londra e Parigi, ma quasi". Questione nuovo casello autostradale Rimini Fiera? "Sarebbe di utilità immediata per il quartiere fieristico, ma anche per il palacongressi, con un’opzione di scelta in più per i nostri ospiti". Riqualificazione degli hotel? "Premesso che tanti, a Marina Centro e non solo, l’hanno fatta e la stanno facendo, ben vengano altre strutture. Bene un nuovo 5 stelle, ma sono ok anche i 4 stelle. Quel che servirebbe sono alcune strutture di grande capienza, alberghi da 200 camere, oggi assenti". Mario Gradara

Cronaca

"Palacongressi già in overbooking per tutto il 2023, e stessa condizione per il 2024, grazie agli eventi internazionali. Serve un casello autostradale dedicato, e che gli hotel riqualifichino orientandosi sull’annualità, non solo la stagionalità". Così il sindaco Jamil Sadeghoolvaad.
De Santis, concorda?
"Piena consonanza su tutti i punti", attacca Fabio De Santis, direttore della divisione Event &amp; Conference di Ieg.
A che punto è la programmazione eventi 2023 del Palas?
"Siamo vicini al tutto esaurito per l’intero anno, e nel 2024 la situazione si prospetta analoga. Noi programmiamo a lunga scadenza. Tutto ciò grazie agli eventi internazionali, in costante aumento".
In vista due annate d’oro?
"Certamente di consolidamento dopo gli ottimi risultati del 2022". 
Quest’anno si è ritornati a livelli pre Covid?
"E’ così, nel 2022 abbiamo messo a terra le stesse presenze registrate nel 2019, cioè 328mila, un dato estremamente confortante dopo che si era spenta la luce con la pandemia".
E si erano scatenati i gufi, come ha ricordato il sindaco Sadegholvaad.
"Infatti. Aggiungo che abbiamo registrato anche lo stesso fatturato di quell’anno. Con una particolarità importante".
Quale?
"Nel 2019 avevamo realizzato 205 eventi, nell’anno che sta per terminare sono stati 137".
Vista la sostanziale parità di presenze e fatturato, come va letto il dato?
"Nel congressuale non si parla solo di volumi, ma anche di tipo di clientela, che è sempre più di livello ’altospendente’, come si dice, clientela internazionale, che viene tutto l’anno". 
Clientela che cresce?
"Sì. Non per caso l’Osservatorio italiano dei congressi e degli eventi ha inserito Rimini nella classifica europea: servono almeno 5 eventi internazionali. Noi ne abbiamo dieci. Significa che ce la giochiamo con Barcellona, Lione, Amsterdam, Berlino. Siamo nella Serie A dei congressi, anche se non nella Champions, dove ’giocano’ Londra e Parigi, ma quasi".
Questione nuovo casello autostradale Rimini Fiera?
"Sarebbe di utilità immediata per il quartiere fieristico, ma anche per il palacongressi, con un’opzione di scelta in più per i nostri ospiti".
Riqualificazione degli hotel?
"Premesso che tanti, a Marina Centro e non solo, l’hanno fatta e la stanno facendo, ben vengano altre strutture. Bene un nuovo 5 stelle, ma sono ok anche i 4 stelle. Quel che servirebbe sono alcune strutture di grande capienza, alberghi da 200 camere, oggi assenti".
Mario Gradara

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