REDAZIONE RIMINI

Il palazzo del terrore : "Mi faccio saltare in aria"

Si ferisce e imbratta di sangue le scale di un’abitazione del centro. Intervengono i carabinieri. La paura dei vicini: "Temiamo il peggio" .

Il palazzo del terrore : "Mi faccio saltare in aria"

Il palazzo del terrore : "Mi faccio saltare in aria"

I due ragazzi che condividevano con lui l’appartamento sono – letteralmente – scappati. Non ne potevano più di liti e scenate. Degli insulti, anche a sfondo razzista. Del suo serpente, un pitone che tiene in casa. Ma hanno cominciato ad avere paura di lui anche gli altri condomini della palazzina. "Prima o poi succederà qualcosa di grave se non si trova una soluzione", dicono alcuni di loro, allarmati.

Terrore in via Mentana, dove da mesi un 26enne sta rendendo la vita impossibile a chi abita nella palazzina. Ieri c’è stato l’ennesimo intervento delle forze dell’ordine. I carabinieri sono arrivati sul posto, dopo che i condomini avevano trovato diverse tracce di sangue sulle scale e lungo le pareti. Con loro anche sono intervenuti anche i sanitari del 118 e i vigili del fuoco. Non c’è voluto molto per scoprire che il sangue apparteneva al 26enne. Come si è scoperto, il ragazzo si è ferito volontariamente alla braccia con atti di autolesionismo, e ha imbrattato le scale del condominio. Quando i militari sono arrivati, si era richiuso nel suo appartamento. I vigili del fuoco sono riusciti a entrare nella sua abitazione passando da un appartamento vicino. Il 26enne è stato trasportato in ospedale per le ferite e anche per essere sottoposto a una visita psichiatrica.

Da quanto trapela il ragazzo ha dato più volte segni di squilibrio negli ultimi mesi. La convivenza con lui per gli altri due inquilini, tra cui un senegalese, è diventata impossibile. Litigi e insulti erano diventati all’ordine del giorno. Uno di loro è stato anche ferito dal 26enne, che l’ha colpito con una padella. Una convivenza resa ancora più difficile dalla presenza del pitone che il ragazzo tiene in casa. Temendo che la situazione potesse degenerare, i due sono andati ad alloggiare altrove. Ma c’è tanta paura anche tra gli altri condomini: "Dal suo appartamento spesso si sentono urla, botte. Ogni tanto minaccia di suicidarsi". Per questo "abbiamo paura che possa accadere qualcosa di grave, prima o poi. Ha minacciato di farla finita aprendo i fornelli del gas. Temiamo per la nostra incolumità".

L’intervento di ieri non è stato l’unico. Diverse volte i carabinieri e la polizia sono andati in via Mentana, nelle ultime settimane. I vicini sono spaventati, così come i negozianti della zona. Il ragazzo paga regolarmente l’affitto: il suo contratto scadrà a fine anno. Il timore di coloro che abitano nella palazzina è possa accadere presto l’irreparabile, e invocano soluzioni.