Il piano per salvare il turismo "Maxi campagna per la Riviera Lavoriamo sul mercato tedesco"

L’assessore regionale Andrea Corsini presenterà l’iniziativa sabato con il ministro Daniela Santanchè "Chiederemo al governo anche ristori per le attività colpite e i mancati incassi dovuti alle disdette".

Il piano per salvare il turismo  "Maxi campagna per la Riviera  Lavoriamo sul mercato tedesco"

Il piano per salvare il turismo "Maxi campagna per la Riviera Lavoriamo sul mercato tedesco"

"Faremo una campagna di promozione e comunicazione insieme all’Enit e al Governo. Sabato prossimo terremo la conferenza stampa in Regione per presentarla, insieme al ministra al Turismo, Daniela Santanchè". L’assessore regionale Andrea Corsini replica così alla voglia di tanti operatori turistici del riminese di comunicare che la Riviera è già pronta ad accogliere turisti, nonostante i danni nel resto della Romagna.

Assessore, si parte subito?

"A imprenditori e associazioni ho detto: fate la vostra parte da un punto di vista comunicativo per mostrare che la Riviera è pronta a partire. Azioni individuali. Ma questo non significa che la Regione attende. Tutt’altro, siamo al lavoro su una serie di azioni pensate sia per il mercato interno che per quello estero. Mi riferisco, ad esempio, a quello tedesco. Non dimentichiamoci che ci stiamo avvicinando alla Pentecoste e bisogna cercare di evitare le disdette".

Intanto arriva la ministra...

"Sono in contatto con la Santanchè fin dal primo giorno dell’ondata di maltempo. Sabato faremo con lei la conferenza stampa di presentazione del piano di promozione straordinario per la nostra Riviera. Vogliamo rassicurare tutti i turisti sulla piena agibilità di stabilimenti, spiagge e strutture ricettive. Ci muoveremo anche sulle tv con una campagna puntuale".

Gli albergatori mostrano una certa fretta.

"A tutti ho detto di stare calmi. Dobbiamo avere ben presente il fatto che stiamo attraversando un’emergenza epocale. Al momento giusto usciremo, ma questo non significa che siamo fermi. Al contrario, Apt in questo momento sta tessendo contatti con la stampa estera per puntualizzare la situazione".

E’ preoccupato dalle tante disdette già arrivate ?

"Non ho nessun dubbio sul fatto che, appena terminata quest’ondata di maltempo che ha prodotto anche disdette e mancate prenotazioni, e si sarà stabilizzata la situazione, la Riviera tornerà ad essere affollata di turisti come prima e più di prima. Quando arriveranno caldo e sole la Riviera si riempirà e recupereremo".

Ma i danni, dal maltempo alle camere vuote, restano.

"Andremo a sottoporre al governo un documento in cui chiederemo la moratoria sui mutui per i territori colpiti, ed anche i ristori. Abbiamo sulla costa romagnola alcuni hotel con danni da maltempo, poi ci sono le disdette subite, ma il problema maggiore da un punto di vista ricettivo lo abbiamo in Appennino. Alcuni segmenti dell’offerta turistica andranno ricalibrati".

Quali?

"Il cicloturismo e i cammini sui sentieri, per effetto delle frane e degli smottamenti su strade e aree collinari e montane. Il Riminese, rispetto ad altre aree è stato meno colpito, altrove la situazione è drammatica. Andranno rimodulati prodotti e offerte".

Andrea Oliva