"Il polpo in via Dante? Meglio con le patate"

Giulio Mignani (Forza Italia) critica l’installazione apparsa sul ponte del portocanale. Varo (Pd): "È spettacolare"

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Un calamaro gigante è emerso dalle acque del porto stringendo il ponte di viale Dante. L’installazione mostruosa realizzata per Halloween non a tutti però è piaciuta. C’è chi è diventato verde di rabbia e chi preferirebbe vedersi servito il ‘polpo’, ma con le patate. Guai a toccare la scritta Riccione sul ponte di viale Dante. L’angolo del selfie per antonomasia a Riccione ieri si è risvegliato con dei tentacoli giallo-rosa che spuntavano dalla fioriera alzandosi per metri. A qualcuno hanno ricordato un passato fatto di eventi e polemiche. "Ricordo bene le polemiche per gli allestimenti sul ponte di viale Dante provenienti dal Pd – premette Giulio Mignani per Forza Italia –. E mi permetto di dare un consiglio. Io ci avrei aggiunto anche le patate per celebrare la lunga tradizione riccionese in materia di antipasti freddi di pesce".

A dar man forte all’azzurro anche ex consiglieri delle civiche targate Tosi, nella pratica ormai quotidiana del condividere i post sui social. "Per gli allestimenti di Cinè realizzati sul ponte ci fu una levata di scudi – ricorda Mignani –. Oggi si vedono tentacoli che mi ricordano quelli di un luna park. Ma vorrei andare oltre al semplice allestimento. Ieri mattina è stato presentato il progetto Riccione mi strega al quale il ‘polpo’ è collegato. Mi metto nei panni di un albergatore che avrebbe voluto invitare i propri clienti ad Halloween, visto che ci sarà un ponte su più giorni. Come potrebbe farlo se gli rimangono pochissimi giorni prima che arrivi il fine settimana?". Dalla maggioranza replica Ilia Varo, capogruppo del Pd, che usa l’arma dell’ironia fotografandosi davanti ai tentacoli e unendo il proprio nome all’instalalzione. Usa poi il termine "strepitosa", pubblicizzando attraverso i social l’evento di Halloween. "Oggi criticano tutti. Stiamo parlando di un progetto dei comitati, e a me piace".

a.ol.