Il porto resta in secca: "La draga non si è vista"

Annunciati da giorni, i lavori di rimozione dei fanghi non sono ancora partiti. La rabbia dei diportisti

L’unica benna in azione al porto è quella per i lavori alla vasca di depurazione

L’unica benna in azione al porto è quella per i lavori alla vasca di depurazione

"Benna in mare, come si dice in gergo. Al via i lavori di dragaggio del porto canale di Bellaria Igea Marina". L’annuncio dell’assessore all’ambiente Adele Ceccarelli risale a lunedì 16 maggio. Già tardi rispetto alle promesse fatte a dicembre quando, con l’annuncio di un accordo - della durata di 4 anni - con la ditta La Dragaggi di Mestre, l’amministrazione assicurava risparmi e (finalmente) tempi rapidi negli interventi. Insomma: stop ai ritardi che hanno fatto sparire nelle ultime primavere quasi un mese di fruzione del porto, intasato dai fanghi. Invece siamo alle solite. Eppure, precisava l’assessore pochi giorni fa, "nonostante ricadessero in questo 2022 analisi cicliche che comportano un surplus di attesa e di pratiche a livello di burocrazia, a cui si è aggiunta una dilatazione dei tempi imputabile al laboratorio incaricato allo scopo, l’intervento sarà avviato e terminato entro il mese di maggio".

Una tempistica che molto difficilmente sarà rispettata. Infatti, ammesso (e non concesso) che la draga per la rimozione fanghi arrivi in questo fine settimana, l’inizio degli scavi non sarà prima di lunedì 23 maggio. Servirà poi una decina di giorni (lavorativi) per l’intervento, considerando che saranno anche rimossi fanghi lato monte del ponte ferroviario. Quindi si finirà a inizio giugno. A stagione balneare ufficialmente avviata (si parte il 28 maggio), per cui sarà poi necessaria un’autorizzazione speciale per proseguire con gli scavi (è stata già ottenuta in passato).

"L’unico scavatore che si vede è quello che sta lavorando per la vasca di depurazione nel piazzale del Circolo Nautico", ironizzano alcuni diportisti, bloccati in secca e ormai rassegnati. "Il dragaggio di quest’anno – ha ricordato nei giorni scorsi l’assessore – è il primo sotteso all’importante accordo perfezionato che lega il Comune di Bellaria alla ditta La Dragaggi per i prossimi 4 anni nelle opere di dragaggio di porto e asta fluviale: consentendo sino al 2025 di non esperire ulteriori gare, tagliando la burocrazia, facendo risparmiare tempi di attesa e lavoro a carico degli uffici".

Mario Gradara